Page 74 - Profili di Storia
P. 74
P1_Modulo02.qxp 19-02-2010 14:31 Pagina 59
Unità 2
Culture e imperi mesopotamici
√ I popoli di ceppo indoeuropeo
Baltici
moeder Nel II millennio a.C. l’area di
distribuzione dei popoli indoeuropei
Angli sul continente eurasiatico era molto
mother
vasta e abbracciava regioni
Germani Sciti lontanissime tra loro, dall’Europa alla
Celti mutter valle dell’Indo. Gli studi di linguistica
mère Illiri comparata hanno rilevato affinità
mama linguistiche e grammaticali tra le
Italici Slavi Traci Arii lingue indoeuropee, come si evince
madre dall’esempio del termine «madre».
Achei Ittiti
meter
Accadi
Popoli Fenici Medi
del Mare Assiri
Ebrei
Persiani
Hyksos
Indo-
ariani
matar
I POPOLI DI CEPPO IND
Popoli indoeuropei
Semiti
Abbiamo già visto che la civiltà mesopotamica affiora nella nostra documentazione come la
conseguenza non di uno scontro, ma di un incontro tra culture [®2.3]. Lo stesso può dirsi
per la civiltà degli Ittiti: il loro insediamento in Anatolia si verificò attraverso un’immigra-
zione graduale e una lenta assimilazione, che determinò una progressiva fusione con le gen-
ti locali. La cultura ittita è dunque il frutto di un incontro tra popoli (gruppi «indoeuropei»
provenienti dalle steppe della Russia meridionale e popolazioni locali), proprio come la
cultura mesopotamica è il frutto dell’incontro tra Sumeri, Accadi e genti del luogo.
Un popolo guerriero Gli Ittiti si affermarono sulla scena del Vicino Oriente antico grazie
alla loro forza militare dovuta in buona parte all’impiego in battaglia di carri da combatti-
mento a due ruote a raggi, trainati da cavalli addomesticati, e all’uso di armi di ferro [®Dal
bronzo al ferro,p.62]. Essendosi insediati inizialmente in una zona montuosa, nel cuore del-
l’altopiano anatolico, gli Ittiti non fondarono molte città e mantennero un’organizzazione
sociale e politica autonoma rispetto al modello mesopotamico. La struttura politica preve-
deva un sovrano eletto da un’assemblea di uomini liberi. Oltre che del potere politico, il re
era investito anche di quello sacerdotale: era suo compito, infatti, presiedere, affiancato dal-
la regina, alle cerimonie religiose in onore della dea del Sole, la massima divinità ittita.
Lo scontro tra Ittiti ed Egizi Le prime notizie storiche attendibili riguardanti gli Ittiti
risalgono al 1650 a.C. circa, quando il grande condottiero e sovrano Khattushili I affermò
il suo controllo sull’altopiano centro-anatolico e pose la sua capitale a Khattusha. Khat-
tushili e i suoi successori lanciarono numerose spedizioni militari sia in direzione della Si-
ria sia in direzione dell’area mesopotamica, dove intorno al 1600 a.C. venne espugnata e
saccheggiata Babilonia, un tempo città capitale del grande Hammurabi. A Babilonia si in-
sediò, dopo il ritiro degli Ittiti, una dinastia di Cassiti, popolo proveniente dall’altopiano
iranico. L’apice della potenza ittita venne raggiunto intorno al 1350 a.C., quando essa as-
sunse, sotto il regno di Shuppiluliuma, il controllo di gran parte dell’area siriana, fino a
Qadesh, sul fiume Oronte. Poco oltre aveva inizio l’area di influenza della potenza egizia,
che era ancora nel periodo di massima espansione sotto le dinastie del Nuovo regno
59