Page 536 - Profili di Storia
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Unità 21
L’impero cristiano
MARE
DEL
NORD
BRITANNIA
OCEANO Colonia
ATLANTICO
Treviri
GALLIA
Carnunto
DACIA
Lione PANNONIA MAR CASPIO
Milano Aquileia
Mursa
Arles Danubio MAR NERO
SPAGNA DALMAZIA Sinope
Costantinopoli Amisi
Roma Filippi Neocesarea
Cordova Nicea Calcide Cesarea
Napoli Tessalonica ASIA
Pergamo Edessa
Smirne MINORE
Corinto Tarso
Tingitanum Reggio Atene Efeso
Tipasa Cartagine Mileto Antiochia
Siracusa Palmira
MAURETANIA Damasco Mari
MAR MEDITERRANEO Sidone
Cesarea
Cirene Gerusalemme
A F R I C A Alessandria
Centri di missione CIRENAICA
Comunità fino al 325 EGITTO
Concili Nilo
Territori fortemente MAR ROSSO
cristianizzati fino al 325
clusero con la condanna dell’arianesimo e con la proclamazione di quel «credo» – il co- π La diffusione del cristianesimo
siddetto «simbolo niceno» – che la Chiesa cattolica ha mantenuto immutato fino ai no- nel IV sec.
stri giorni, in quanto formulazione del dogma trinitario: Nel IV secolo le comunità cristiane
più importanti sono ancora
Crediamo in un solo Dio, Padre onnipotente creatore delle cose visibili e invisibili, e in un so- concentrate nelle province orientali
lo Signore, Gesù Cristo, Figlio di Dio, solo generato dal Padre, cioè dalla sostanza del Padre, dell’impero. Il riconoscimento della
libertà di culto sancita dall’editto di
Dio da Dio, luce da luce, vero Dio da vero Dio, generato non creato, della stessa sostanza del Milano del 313 favorirà una più
Padre, per mezzo del quale tutto è stato creato nel cielo e nella terra, che è disceso dal cielo ampia circolazione e diffusione della
religione cristiana anche nelle aree
per noi e per la nostra salvezza, si è incarnato, si è fatto uomo, ha sofferto, è resuscitato il ter- periferiche della parte occidentale
zo giorno, è salito al cielo e verrà a giudicare i vivi e i morti. E allo Spirito Santo. dell’impero.
Il concilio di Nicea si occupò anche di aspetti organizzativi di carattere generale e indivi-
duò tre sedi episcopali maggiori: Roma, che esercitava la sua autorità sugli ecclesiastici
dell’Occidente; Alessandria, preposta all’Egitto; Antiochia, sul resto dell’Oriente. Furo-
no anche emanate norme che disciplinarono la condotta dei chierici e stabilirono il prin-
cipio del celibato ecclesiastico.
Nuovi fermenti Il mondo cristiano, tuttavia, non si esauriva nella contrapposizione tra
cattolicesimo ed eresia. C’erano fermenti spirituali che pur non avendo nulla di eretico si
ponevano al di fuori dell’organizzazione ecclesiastica: non osteggiavano apertamente la
Chiesa ma ritenevano di poter fare a meno di essa. Anzi, affermavano che per avvicinar-
si direttamente a Dio il cristiano dovesse allontanarsi dalla società, ritirarsi in solitudine,
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