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Modulo 6
L’impero tardoantico

no esistiti movimenti che predicavano interpretazioni di alcuni aspetti fondamentali del-
π Piero della Francesca,
«La battaglia di Costantino la religione cristiana che si allontanavano da quelli dominanti. Questi ultimi costituivano
contro Massenzio», part., 1460 l’ortodossia (dal greco orthòs, «giusto» e dòxa, «dottrina»), vale a dire la dottrina che si
[Chiesa di S. Francesco, Arezzo]
proclamava conforme alla fede più autentica. Le tendenze divergenti venivano invece
Le vicende di Costantino e di sua
madre Elena hanno ispirato molti chiamate eresie (dal greco àiresis, «scelta»). Il termine, in origine neutrale, assunse pre-
pittori in epoche successive. Nel XV sto un significato spregiativo: per i cattolici, gli eretici erano coloro che tradivano la vera
secolo, Piero della Francesca
inserisce nel ciclo pittorico delle fede, adulterando il messaggio evangelico con parole ingannevoli. Ottenuta la libertà di
Storie della vera croce il racconto culto grazie a Costantino, il cristianesimo era adesso attraversato da contrasti interni mol-
della vittoria di Costantino, simbolo
del trionfo del cristianesimo sul to forti, che assumevano talvolta connotati violenti.
mondo pagano. L’esercito di L’impegno principale della Chiesa cattolica fu rivolto contro la più diffusa delle eresie, l’a-
Costantino segue il sovrano, che
avanza protendendo una piccola rianesimo. Essa prendeva nome da Ario, un presbitero egizio che aveva cominciato la sua
croce dorata, e costringe alla ritirata predicazione proprio al tempo di Costantino. La controversia concerneva soprattutto la
l’esercito di Massenzio.
natura della Trinità. Secondo la dottrina ortodossa, Padre, Figlio e Spirito Santo partecipa-
vano della medesima natura divina. Ario sosteneva invece che il Figlio non era stato «gene-
rato» dal Padre ma «creato». In quanto creatura, il Figlio non condivideva la stessa natura
del Padre: in altre parole, Cristo non era Dio, come non era Dio lo Spirito Santo.
Il primo concilio universale Per sanare questo gravissimo contrasto, Costantino pro-
mosse un concilio al quale parteciparono circa trecento vescovi provenienti da tutte le
province dell’impero, che si tenne nel 325 a Nicea, in Asia Minore. Fu il primo concilio
universale della storia della Chiesa. Presieduti dall’imperatore in persona, i lavori si con-

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