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Unità 7
Sparta e Atene

Scontento generale L’opera di Solone fu di estrema importanza nella vita di Atene ma GUIDAALLOSTUDIO
egli finì per scontentare quasi tutti: i nobili gli rimproverarono l’abolizione dei debiti e la 1. Che cosa accomunava la gerusìa
all’Areopago?
nuova forza politica attribuita alle altre classi; i ceti meno abbienti e i poveri gli rimpro- 2. Che cosa rendeva simili Licurgo e
veravano il fatto di non aver redistribuito le terre. Draconte?
Conclusa la sua opera, Solone si allontanò da Atene, per non influenzare, con il peso del- 3. Quali riforme economiche e sociali
furono introdotte da Solone?
la sua autorità, il sistema appena nato. Ma dopo qualche anno la città si ritrovò ancora 4. Gli zeugiti accedevano alla
una volta lacerata e in crisi. I cittadini erano divisi in varie fazioni che si contrastavano e cavalleria?
5. Quali erano i diritti politici dei teti?
volevano far prevalere i propri interessi. 6. Chi criticava le riforme di Solone?

4. La tirannide in Atene

Pisistrato al potere In questa difficile situazione emerse la personalità di un politico † «Eracle addomestica Cerbero,
spregiudicato e intelligente, Pisìstrato. Egli si propose come difensore degli interessi del 510 a.C. ca.
popolo, degli emarginati, dei gruppi economicamente attivi nell’artigianato e nel com- [Museo del Louvre, Parigi]
mercio, e come sostenitore di riforme più profonde e coraggiose di quelle soloniane. Sotto Pisistrato e i suoi figli, Atene
divenne il principale centro di
Forte della grande popolarità ottenuta e della sua enorme ricchezza, Pisistrato cercò di produzione di artigianato artistico di
impadronirsi del potere. Dopo alcuni tentativi falliti, vi riuscì infine nel 546 a.C., grazie tutta la Grecia, con un cospicuo
flusso di esportazioni. In questo
a un abile colpo di mano, e divenne tiranno della città: avrebbe mantenuto il potere per stesso periodo si affermò ad Atene
un lungo periodo, fino alla morte. una nuova tecnica di pittura
vascolare, la cosiddetta «tecnica a
Sotto Pisistrato la polis mantenne intatti i propri ordinamenti e le proprie leggi. Ma era so- figure rosse». Il fondo rosso del vaso
lo apparenza: nella sostanza, Atene era governata da un unico uomo, che interveniva diret- veniva ricoperto di vernice nera,
tranne che nelle zone riservate alle
tamente nella nomina degli arconti, attribuiva le principali magistrature a uomini di fidu- figure. Finita la cottura il pittore
cia, era protetto da una guardia del corpo personale. Tutto questo voleva dire, in altre pa- poteva definire meglio i particolari
anatomici delle figure e tutti i
role, che la polis, intesa come comunità di cittadini che si dettagli dell’immagine con la
autogovernano, non esisteva più. pittura nera. Questa anfora a
figure rosse attribuita al
Pisistrato morì nel 528-527 a.C. Gli successero i figli pittore Androcide è un
Ippia e Ipparco, che cercarono di proseguire la po- esempio di questa
tecnica che sostituì
litica paterna. Ma la tirannide non aveva un gran- presto quella «a figure
de avvenire in Atene. Ipparco fu ucciso per moti- nere» (con la quale il
pittore disegnava
vi personali in una congiura di nobili. Ippia diede direttamente le
immagini in nero sul
allora al regime un carattere dispotico e autorita- fondo rosso dei vasi).
rio che provocò una larga insofferenza. Il suo po- La nuova tecnica
tere fu abbattuto nel 510 a.C. per iniziativa degli consentì agli artisti di
evolvere nello stile,
aristocratici, sostenuti dall’appoggio militare di rendendo meglio il
Sparta. Quest’ultima vedeva infatti con grande senso del volume e
dello spazio,
ostilità la tirannide ateniese, che aveva gravemen- l’espressione dei
volti, i dettagli
te danneggiato gli interessi dell’aristocrazia e fa- anatomici, e
vorito quelli della maggioranza dei cittadini. generalmente
articolando le figure con
Fine della tirannide ateniese Caduta la tirannide, maggiore vivacità.
l’aristocrazia, rafforzata dal vuoto di potere che si era
determinato e dal rientro dei nobili che erano stati esi-
liati, voleva ripristinare un regime di tipo oligarchico,
che cancellasse le riforme soloniane. Il popolo voleva l’e-
satto contrario: riforme più profonde e innovative, che des- GUIDAALLOSTUDIO
sero uguali diritti a tutti i cittadini ed eliminassero qualsia- 1. Anche Pisistrato avviò una riforma
si forma di privilegio. Le contese si riaccesero con rinno- politica?
2. Quale alleanza sconfisse la
vata violenza. tirannide ad Atene?

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