Page 327 - Storia dell'inquisizione spagnola
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che  lo  fa,  quanto  colui  che  vi  acconsente».  Tuttavia,  le

               partidas  risparmiavano  chi  era  stato  sodomizzato  con  la
               violenza e i ragazzi inferiori ai 14 anni. La VII partida, titolo
               22,  legge  II  puniva  con  la  morte  anche  l’uomo  bestiale  e
               autorizzava il popolo a fare giustizia.
                  Sono le prammatiche emanate nell’agosto 1497 a Medina
               del  Campo  che  riscoprono  il  fuoco.  Quella  del  22  agosto
               stabili: «Chiunque, di qualsiasi stato, condizione, privilegio o

               dignità, commetterà il peccato abominevole contra naturam
               e  sarà  riconosciuto  colpevole  per  le  prove,  che  secondo  il
               diritto, sono sufficienti a confermare il delitto di eresia o di
               lesa  maestà,  sarà  bruciato  vivo  nelle  fiamme  del  fuoco  sul
               luogo del delitto». La pena era accompagnata dalla confisca
               dei  beni.  La  procedura  poteva  scattare  per  iniziativa  di

               qualsiasi persona e dei giudici. Ma l’elenco dei testimoni e la
               copia  delle  loro  deposizioni  dovevano  essere  comunicati
               all’accusato perché egli potesse difendere i suoi diritti.
                  La prammatica del 27 agosto infliggeva la stessa pena ai
               condannati  per  bestialità  e  le  loro  ceneri  dovevano  essere
               disperse.  Il  semplice  tentativo  doveva  essere  punito  nello
               stesso  modo  dell’atto  consumato.  Tuttavia,  nella  pratica,

               sembra che la pena della garrotta abbia spesso sostituito il
               rogo.
                  Le  prammatiche  emesse  nel  1598  da  Filippo  II
               aumentarono  il  rigore  della  legge  rendendo  la  prova  più
               facile,  tenuto  conto  di  quanto  fosse  difficile  provare  la
               sodomia.  Erano  ora  sufficienti  tre  testimoni  maggiorenni,

               intesi        separatamente              (quattro         contando           anche         la
               dichiarazione  del  partner)  perché  la  colpa  fosse  stabilita.
               Bisognava  tuttavia  che  nessuno  di  questi  quattro  potesse
               essere considerato come «nemico capitale» dell’accusato.
                  I  rigori  della  legge  rispondevano  così  allo  scandalo
               dell’opinione  pubblica  rispetto  a  queste  pratiche  sessuali,
               come è dimostrato, per esempio, dalle reazioni degli spagnoli

               che scoprivano che in America la sodomia era molto diffusa
               fra  gli  indios.  Non  sono  solo  i  frati  che  si  scandalizzano  e
               vedono  nella  diffusione  di  questo  costume,  ed  a  maggior
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