Page 253 - Storia dell'inquisizione spagnola
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che  chieda  inoltre  il  permesso  di  insegnare,  è  davvero

               troppo. Il laureato Vaquer si rivolge allora ai suoi superiori:
               «Ci è sembrato pericoloso che questa donna andasse di casa
               in  casa,  con  le  sue  idee  erronee,  soprattutto  vestita  com’è,
               col bordone e la zucca, il che le facilita l’ingresso dove vuole.
               L’abbiamo avvertita a voce che può restare in questa città a
               condizione che si vesta come gli altri abitanti e non come fa
               e  che  non  insegni  a  leggere  a  nessuno.  Probabilmente  è  il

               fatto  di  essere  stata  suora  e  il  suo  rifiuto  di  vestirsi
               diversamente  dopo  quattordici  anni  di  residenza  [...]  che
               l’hanno resa sospetta. E questa libertà di andare in giro così
               mi  sembra  molto  pericolosa,  essendo  donna .  La  sua
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               insistenza per ottenere il permesso di insegnare mi sembra
               anche  peggio.  Se  vuole  insegnare  si  vesta  normalmente.

               Altrimenti  continui  a  mendicare  col  suo  bordone  e  la  sua
               zucca, come fa ora, poiché sono quattordici anni che vive a
               Toledo, e sotto quell’abito si nasconde molto male. Se rifiuta,
               la sua furberia apparirà ancora più evidente ai vostri occhi.
                  «Se  cambia  abito,  io  non  avrò  nulla  da  obiettare  alla
               decisione di Vostra Signoria, qualunque essa sia».
                  Il personaggio aveva di che preoccupare un uomo d’ordine.

               Giacché seguendo il processo si rivela la dimensione di una
               donna singolarmente «liberata». È nata a Châtillon-sur-Seine
               alla  fine  del  Quattrocento,  è  entrata  nel  convento  di  Santa
               Chiara  di  Besançon,  ma  per  mancanza  di  dote  la  cacciano
               via. Va dunque a Roma, da sola, a sollecitare una dispensa
               del  capitolo  generale  del  suo  ordine.  Accordata.  Durante  il

               viaggio  di  ritorno,  viene  derubata  e  perde  il  prezioso
               documento.  Rinuncia  quindi  al  convento  e,  dopo  aver
               salutato sua madre, parte in pellegrinaggio per San Giacomo
               di Compostella. Di là va a Guadalupe, poi a Toledo. La città
               le piace e vi resta.
                  Da  allora,  insegna  a  leggere.  Il  mattino  dà  lezioni  a
               pagamento  nelle  case  private,  il  pomeriggio  insegna

               gratuitamente  nel  chiostro  di  San  Juan  de  los  Reyes,  a
               ragazzi  e  ragazze  insieme.  Non  senza  difficoltà,  perché  i
               francescani la infastidiscono di continuo: una donna, anche
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