Page 217 - Per la difesa dello Spiritismo
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nelle sedute in esame, quali i picchi fortissimi battuti
simultaneamente sul tavolo, sul pavimento, nel soffitto e nei mobili,
mentre le imposte si alzano e si abbassano da sole; nonché «i
tremendi frastuoni metallici che scuotevano dalle fondamenta la casa,
come se un pesante ammasso di catene fosse stato lanciato dall’alto
con impeto forsennato contro il tavolo». In altra occasione si legge:
«Dietro mia richiesta, la porta a due battenti si spalancò e si rinchiuse
ripetute volte con violenza estrema». Niun dubbio che nelle
condizioni in cui si sperimentava, anche le manifestazioni di tal
natura concorrono efficacemente con le altre a dimostrare l’assoluta
genuinità dei fatti.
Così dicasi del grosso globo luminoso venuto a posarsi nella
mano del Livermore, poi in quella del di lui fratello, e nel cui
interno si conteneva una mano femminea vivente ed agente, che
al Livermore fu concesso di palpare. Questi aggiunge: «Si noti che
con l’altra mano io tenevo stretto ambe le mani della medium». - Mi
spieghi chi può, con l’ipotesi della frode un incidente siffatto.
Sempre dal punto di vista dei fenomeni puramente fisici,
ricordo ancora l’incidente meraviglioso delle rose trascendentali,
deliziosamente odorose, le quali in piena luce si dissolvevano
lentamente in una nubecola di ectoplasma, che scompariva a sua
volta dinanzi agli sguardi attoniti degli sperimentatori, per indi
ricomparire e lentamente riformarsi negli steli fioriti e
verdeggianti di prima.
Andiamo avanti. Nella seduta del 18 aprile 1861, si ebbe una
materializzazione meravigliosa del fantasma di Estella, la quale
illuminava se stessa con un globo di luce che portava nel palmo della
mano, e che ad intervalli scuoteva per ravvivarne la luminosità. Essa
profferì il proprio nome e il nome del marito; si avvicinò allo
specchio onde mostrare la propria immagine in esso riflessa; indi si
innalzò fino al soffitto, ivi indugiandosi un istante per
ridiscendere e dileguarsi istantaneamente. E il Livermore
aggiunge: «L’ambiente era illuminato in guisa da potersi distinguere
chiaramente le sottili venature dello zoccolo di marmo sottostante
allo specchio». Ricordo che la manifestazione erasi svolta nello
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