Page 176 - Per la difesa dello Spiritismo
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DELLE «CORRISPONDENZE INCROCIATE»
Giunto a questo punto, mi trovo ed avere analizzato, illustrato
e commentato nove categorie sulle undici enumerate in precedenza
con lo scopo di rispondere all’affermazione del Sudre circa «le poche
categorie di fenomeni dentro le quali gli spiritisti si sono trincerati,
dichiarandole inesplicabili con le teorie metapsichiche». Mi pare
invece di avere dimostrato sulla base dei fatti, che gli spiritisti
avevano pieno diritto di proclamare che le categorie in questione
contenevano manifestazioni inesplicabili con qualsiasi teoria
naturalistica; senza contare che è letteralmente contrario al vero
affermare che gli spiritisti si siano trincerati dietro di esse, visto che
in realtà tutte le manifestazioni metapsichiche, dalle infime alle
massime, possono risultare, come risultano, ora Animiche ed ora
Spiritiche. Ma non è questo il momento d’insistere su tale
affermazione sbagliata del nostro autore. Tornando in argomento,
osservo che siccome l’enumerazione in discorso conteneva undici
categorie di fenomeni, ne rimarrebbero da illustrare ancora due, ma
in realtà ne rimane una sola, inquantoché l’undicesima, in cui si
contempla l’esistenza nella subcoscienza umana di facoltà
supernormali di senso, indipendenti dalla legge di evoluzione
biologica, venne ampiamente discussa all’inizio del presente lavoro.
Mi accingo pertanto ad illustrare la decima ed ultima
categoria, nella quale si contemplano talune modalità speciali di
«corrispondenze incrociate».
Il Sudre dedica due pagine a tali esperienze, spiegando
chiaramente le modalità per cui si estrinsecano nei termini seguenti:
«Noi perveniamo a una serie di prove di cui gli spiritisti
inglesi fanno gran caso, giacché le considerano come appositamente
predisposte dai loro colleghi d’oltretomba, al fine di convincere gli
increduli. Le denominano “cross-correspondences”, vale a dire
“corrispondenze incrociate”; ma il termine esatto, come lo propose il
Flournoy, è quello di “messaggi complementari”. Si tratta infatti di
comunicazioni ottenute con la scrittura automatica da medium
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