Page 150 - Un fisico in salotto
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Tutto è in salvo!
Ma allora veniamo sistematicamente truffati dal gestore dell’energia elettrica?
Paghiamo anche per far funzionare il contatore, del quale non ce ne importa niente e
del quale faremmo volentieri a meno?
Beh, non esageriamo! Non possiamo considerare una truffa il fatto che ci abbiano
messo in casa il contatore.
I contatori moderni, poi, consumano ancor meno dei vecchi contatori ‘con la
rotella che gira’, che forse qualcuno ha ancora in casa. I contatori moderni sono
infatti apparecchi digitali che consumano quanto un orologio da polso a cristalli
liquidi.
Queste considerazioni sono di fatto molto importanti per quello che stiamo per
dire. Infatti, esse ci suggeriscono la possibilità di ridurre quanto vogliamo la
perturbazione che accompagna qualsiasi misura.
Nel caso del contatore, le sue indicazioni andranno benissimo per la valutazione
del consumo di elettricità dei nostri elettrodomestici. Sì, perché è vero che esso terrà
conto anche del ‘suo’ consumo, ma si tratterà veramente di un’inezia rispetto al resto.
E possiamo immaginare che in futuro potranno essere installati contatori ancora
migliori. Questi ci addebiteranno una spesa ‘superflua’ magari di qualche millesimo
di euro soltanto. Saremo finalmente soddisfatti?
Siamo così arrivati a un punto ‘intermedio’ della nostra discussione, che possiamo
riassumere nei termini seguenti: è vero che l’osservazione di un qualsiasi fenomeno
fisico implica necessariamente una perturbazione del fenomeno stesso, ma è anche
vero che noi possiamo adoperarci per ridurre questa perturbazione quanto vogliamo.
Questo ci consente di avere infine una descrizione del fenomeno in sé,
praticamente senza alcuna influenza da parte nostra. Colui che osserva il fenomeno in
questione rimane dunque un semplice ‘spettatore’, proprio come al cinema, dove non
si può influire sullo svolgimento della trama di un film!