Page 149 - Un fisico in salotto

non dovrebbero pagare la bolletta!

Invece il contatore c’è, giustamente; e a fine bimestre arriverà il conto.
Le bollette ci ‘puniscono duramente’ per quello che abbiamo consumato tra
illuminazione, lavatrice, lavapiatti e per aver tenuto sempre in standby il televisore
anche se non era necessario. Quello che dovremo pagare corrisponde veramente a
quello che abbiamo consumato per le nostre comodità?
Eh, no, badate bene! Perché abbiamo consumato energia non soltanto per gli

elettrodomestici e altro, ma anche per il funzionamento del contatore stesso! Che
ce ne importa del contatore? Magari non lo avessimo avuto!
Battute a parte, tutto quello che abbiamo detto ha un contenuto scientifico molto
profondo.
Infatti, senza il contatore, abbiamo veramente consumato energia solo per il nostro
utilizzo, ma non sappiamo quanto abbiamo consumato. Se viceversa vogliamo (e
dobbiamo) saperlo, è necessario avere il contatore in casa, non c’è dubbio. Ma

allora conosceremo il consumo complessivo dovuto a tutti i nostri elettrodomestici
più il consumo del contatore.
Cosa ci insegnano queste considerazioni? Ci confermano proprio quello che
abbiamo detto all’inizio. Se noi abbiamo osservato il fenomeno ‘consumo di energia
elettrica’, valutandone dunque l’entità con il contatore, noi abbiamo di fatto alterato
il fenomeno stesso da quello che ‘sarebbe stato’, per così dire, se non avessimo

messo il contatore.
D’altra parte, non mettendo il contatore avremmo completamente ignorato il
fenomeno ‘consumo’. Certo, saremmo rimasti comunque nel salotto bene illuminato
dei nostri ospiti, ma del fenomeno ‘consumo’ non avremmo avuto la più pallida idea.