Page 134 - Un fisico in salotto
P. 134
Un filo d’acqua
Sui libri di geografia abbiamo letto che, tra tutti i fiumi della Terra, il Rio delle
Amazzoni è quello che ha la maggiore portata d’acqua. Cosa si intende con portata
d’acqua? Si intende semplicemente la quantità di acqua che un fiume riversa nel
mare in un secondo, o in un minuto, o nell’intervallo di tempo che preferiamo, fissato
una volta per tutte.
Non meraviglia dunque che, laddove il letto di un fiume presenta un
restringimento, l’acqua scorra più velocemente.
Infatti, l’acqua è un liquido incompressibile ovvero, comunque noi ci diamo da
fare, non riusciamo a diminuirne il volume (provate a far entrare due litri di acqua in
una bottiglia da un litro!).
E allora comunque vadano le cose, vicini o lontani dalla sorgente del fiume
(sempreché non ci siano affluenti, beninteso!), nell’intervallo di tempo che abbiamo
fissato deve passare sempre lo stesso volume di acqua, non c’è dubbio. Se il fiume
presenta un restringimento, l’acqua è ‘obbligata’ a scorrere più velocemente per
mantenere la portata costante nel tempo.
La cosa interessante è che vale anche il discorso opposto, nel senso che, se per
qualche motivo l’acqua si trova ad avere una velocità maggiore di quella che aveva
per esempio più a monte, essa è ‘obbligata’ a restringersi.
È proprio quello che possiamo facilmente notare se osserviamo l’acqua che
scende dal rubinetto della cucina. Se il rubinetto non è molto aperto, l’acqua appare
perfettamente trasparente e sembra quasi una specie di imbuto fatto di vetro che si
assottiglia verso il fondo del lavello. Se si apre di più il rubinetto, comincia a
formarsi una certa turbolenza: l’acqua è agitata e non appare perfettamente
cristallina, ma si ha sempre un assottigliamento del getto d’acqua, verso il basso.
Infatti, l’acqua rimane comunque compatta; ma, per effetto della forza di gravità,
essa cade con sempre maggiore velocità, dal momento nel quale esce dal rubinetto.
È interessante notare effetti di questo genere anche innaffiando con un tubo le
piante del giardino. Se orientiamo il tubo un po’ verso l’alto, vedremo che il getto
d’acqua si allarga fino alla massima quota alla quale arriva il getto, per poi
restringersi. Certamente: ‘in salita’ l’acqua procede progressivamente perdendo
velocità e dunque la sezione del getto si allarga. Dopo, cadendo e quindi acquistando
progressivamente velocità, il getto si restringe.