Page 117 - Un fisico in salotto
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Lo spiedo
Perché si alternano le stagioni? Abbiamo detto, con linguaggio un po’ professionale,
che ciò è dovuto al fatto che l’asse di rotazione della Terra non è ortogonale al piano
nel quale giace l’orbita della Terra stessa intorno al Sole. E allora esprimiamoci più
semplicemente con un paragone gastronomico (non astronomico, attenzione)!
La Terra gira intorno al suo asse; lo sappiamo tutti. E ciò determina l’alternarsi
del giorno e della notte: per un po’ stiamo dalla parte del Sole e per un po’
dall’altra. La Terra si comporta proprio come un bel pezzo di arrosto che gira
intorno allo spiedo. Ma lo spiedo in questione non è orizzontale, come quello che
utilizziamo di solito nel nostro forno; non è neanche verticale, come il gyros che
abbiamo visto in un ristorante greco o turco: è leggermente inclinato sempre da una
parte. Diciamo pure (con licenza... scientifica) che è inclinato di quarantacinque
gradi.
Se lo spiedo si trova a sinistra della fiamma, la parte superiore dell’arrosto cuoce
più della parte inferiore; se lo spiedo si trova a destra accade il contrario. Ebbene
per la Terra, trovarsi a sinistra o a destra della fiamma equivale a trovarsi, ogni sei
mesi, alternativamente da una parte all’altra del Sole. E così per un po’ fa più caldo
nella parte superiore della Terra (l’emisfero boreale) mentre nell’emisfero australe
fa più freddo. Dopo sei mesi, appunto, accade il contrario.