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40 Novelle                                                              Hans Christian Andersen

                   «Un gallo farà l'ovo. E sapete che cosa ci sarà dentro a quell'ovo? Ci sarà un basilisco. La
            vista del basilisco fa morire. Gli uomini lo sanno, questo; ed ora lo sapete anche voi; e sapete quel
            che mi abbia dentro, e che potente gallo di corte io mi sia.»
                   E, detto questo, Galletto Massaro sbattè le  ali, rizzò la cresta, e cantò di nuovo; e tutti
            rabbrividirono, galline, chiocce e pulcini; ma erano fieri di avere nella famiglia un gallo di corte
            come quello. Razzolarono e schiamazzarono tanto, che il chiasso arrivava sino al tetto; e Galletto
            Banderuola lo sentiva, ma rimaneva immobile.
                   «Tutte chiacchiere!» — diceva dentro di sè: «Galletto Massaro non fa ova, ed io son troppo
            pigro per mettermici. Se volessi, potrei fare un ovo di vento; ma per il mondo non mette conto.
            Tutte chiacchiere e nient'altro. Ed io sono stanco di star quassù.»
                   Così dicendo, Galletto Banderuola precipitò dal tetto; ma non uccise però Galletto Massaro,
            come sarebbe stata sua intenzione, — almeno a quel che dissero le galline.
                   Bene: e poi?
                   E poi? Non vi pare che da tutto ciò si possa cavare una morale? Sicuro, ed è questa: «Che è
            meglio cantare, e magari dire qualche sproposito, piuttosto che essere stanchi del mondo e disertare
            il proprio posto.»































































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