Page 187 - Peccato originale
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Un lavoro che inizia nel peggiore dei modi. Il 18 luglio il
vicepresidente Mario Cal, braccio destro di don Verzé, si
suicida. Una morte sempre attribuita alle numerose
inchieste penali che lambivano l’ospedale, ma che forse
trova altre spiegazioni. Stefania Galli, segretaria storica di
don Verzé, nella sua deposizione in tribunale ricorda come
Cal stesse cercando proprio in quel periodo nuovi soci per
sanare in extremis le casse esangui dell’istituto:
Ha incontri riservati per cercare nuovi soci. L’unico che mette per
iscritto una proposta è Giuseppe Rotelli, dell’ospedale San Donato.
Durante il consiglio d’amministrazione del 30 giugno, il dottor Cal
presenta la proposta ma don Verzé la respinge, dice di aver avuto
rassicurazioni verbali dal Vaticano [per il salvataggio dell’ospedale,
nda]. Alla fine di quel cda [di fine giugno del 2011, nda] don Verzé
chiede le dimissioni di tutti i consiglieri, compreso il dottor Cal, per
far entrare quelli del Vaticano. Al dottor Cal viene detto di svuotare e
lasciare il suo ufficio.
Il 15 luglio Cal diserta il nuovo cda. Si uccide tre giorni
dopo nella sala riunioni dell’ospedale. Dallo studio
contabile però emergono buchi inimmaginabili. Ogni
mese la società Deloitte nei suoi report riservati aggiorna e
cambia il bilancio: aumenta i debiti e diminuisce il valore
degli asset. Bertone si fida totalmente di Profiti e insiste
perché il San Raffaele finisca nella galassia Ior. Del resto,
il cardinale, per usare un eufemismo, non ha alcuna
particolare competenza finanziaria. Anzi, affronta i
problemi in modo superficiale, almeno stando a chi, a più
riprese, ne chiede le dimissioni direttamente a Ratzinger.
Per risolvere le situazioni complicate, Bertone si affida
sempre a persone più capaci di lui, alle quali delega il
compito di trovare la soluzione più strategica,
conservando il pugno di ferro nell’amministrazione. 4
Le scintille non tardano ad arrivare. Più volte, tra
ottobre e novembre, Bertone si lamenta in segreteria di
Stato del comportamento che Gotti Tedeschi sta tenendo
nei suoi confronti, giudicandolo addirittura sleale. Siamo a
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