Page 14 - Peccato originale
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La trattativa

























                                       L’appuntamento segreto



                Nella  sala  Leonina  della  Biblioteca  apostolica  vaticana,

                studiosi  e  ricercatori  hanno  appena  concluso  le  loro
                consultazioni.  Il  personale  ripone  gli  antichi  testi  negli

                scaffali, che vengono richiusi a doppia mandata. Il prefetto
                della  biblioteca  dei  papi,  monsignor  Cesare  Pasini,  è
                inflessibile:  alle  17.15  termina  l’orario  di  visita,  le  sale

                devono  rimanere  deserte.  Rapidamente  gli  ospiti
                guadagnano  l’uscita  dello  splendido  palazzo,  che

                custodisce  un  patrimonio  prezioso:  centocinquantamila
                volumi  manoscritti  e  un  milione  di  stampati,  con  una

                collezione di testi antichi e libri rari tra le più importanti
                al mondo. Siamo nel cortile del Belvedere, nei pressi dei

                Musei vaticani, luogo magico a due passi dalla basilica di
                San Pietro e dai palazzi apostolici. Il calendario appeso in
                portineria indica un giorno di febbraio del 2012.

                    Nelle sale di lettura, tra arazzi, stucchi e mobili antichi,
                cala un silenzio irreale. Questa volta, a differenza di tutte

                le  altre,  il  sofisticato  sistema  di  allarme  volumetrico  e
                perimetrale  non  viene  inserito.  Non  si  tratta  di  una
                dimenticanza.  Di  lì  a  poco,  infatti,  lontano  da  occhi  e

                orecchie  indiscreti,  arriverà  uno  dei  monsignori  più
                influenti in curia, stretto da un rapporto di fiducia sia con



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