Page 345 - La cucina del riso
P. 345

Sicilia






                      MONTAGNA INNEVATA (RIPIDDU ’NNIVICATU)
                 Ingredienti: 500 g di riso per risotto, 500 g di seppie, 50 g di parmigiano grattugiato,
                 2 cipolle scalogne, 150 g di ricotta fresca, 2 cucchiai di salsa di pomodoro, 250 g di
                 concentrato di pomodoro, 1 spicchio d’aglio, olio extravergine d’oliva, 1 mazzetto di
                 prezzemolo, 1 bicchiere di vino bianco, sale, pepe.

                 Preparazione: pulire le seppie (mettendo da parte i sacchetti che contengono il nero)
                 e tagliarle a pezzetti sottilissimi. Tritare finemente una cipolla e soffriggerla, a fuoco
                 medio, assieme allo spicchio d’aglio schiacciato. Aggiungere il concentrato di pomo-
                 doro, le sacche del nero e i pezzettini di seppia. Salare e far cuocere per circa 40 minuti
                 fino ad ottenere una salsa densa, nera e bordata di rosso. Intanto a parte, soffriggere
                 in olio un’altra cipolla tritata, senza farla dorare. Aggiungere il riso e, mescolando,
                 bagnare con il mezzo bicchiere di vino, facendolo evaporare. Unire un mestolo d’ac-
                 qua e cuocere per 10 minuti circa, facendo attenzione che il riso non si attacchi. Unire
                 la salsa con il nero di seppia e portare a termine la cottura, mescolando sempre e
                 aggiungendo, di tanto in tanto, un poco d’acqua. Sistemare il riso a forma di cono su
                 un piatto di portata e decorarlo con la ricotta mischiata alla salsa di pomodoro e al par-
                 migiano per simulare le colate di lava. Spolverizzare infine con il prezzemolo tritato.


                    Alla fantasia degli chef, preparazioni di arancine di ogni tipo, dalle
               buonissime “bianche”, con piselli, prosciutto e bechamel, a quelle sorpren-
               denti, come quella al sugo di triglia di Pino Cuttaia, o quelle altrettanto
               famose di Ciccio Sultano, solo per citare le più note. Ma il futuro non potrà
               che seguire la tradizione… sorprendendo!





                                    Hanno collaborato

                   anna Maria Ermigiotti             Saverio Pugliatti
                   Beniamino Macaluso                anita rubera
                   (DCST Sicilia occidentale)        concetto Scandurra
                   Francesco Milazzo                 Marcella Strazzuso
                   Maurizio Pedi                     angelo tamburini
                   Cettina Pipitone Voza             Guglielmo Vassallo
                   (DCST Sicilia orientale)





             344                                                   Accademia Italiana della Cucina
   340   341   342   343   344   345   346   347   348   349   350