Page 24 - 10 minerali preziosi per la tua salute
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fl uenza i neurotrasmettitori (serotonina, acetilcolina e norepi-
            nefrina), la crescita muscolare, le contrazioni muscolari e quel-
            le nervose. Inoltre il calcio agisce come messaggero dalla
            superfi cie della cellula verso l’interno e agevola il passaggio
            degli elementi nutritivi tra le cellule. Il calcio facilita l’utilizza-
            zione del ferro da parte dell’organismo e serve per attivare nu-
            merosi enzimi indispensabili al metabolismo.


            I meccanismi di regolazione

            Le ossa costituiscono un deposito naturale di calcio, dal quale
            può essere prelevato in caso di necessità, quando viene a man-
            care nell’organismo.
            La concentrazione di calcio nel sangue, chiamata calcemia, vie-
            ne sempre mantenuta all’interno di un intervallo di valori, at-
            torno ai 10 mg ogni 100 ml di sangue, indipendentemente da
            quello che si mangia.
            A questo provvedono tre sostanze; una è la vitamina D, che
            regola l’assorbimento di calcio nell’intestino, la seconda è la
            calcitonina, che fa depositare il calcio nelle ossa (attività oste-
            oblastica) e la terza è il paratormone, che lo può mobilizzare
            dalle ossa se serve aumentarne la presenza in altre parti del
            corpo (attività osteoclastica).
            Quando le concentrazioni di calcio sono troppo elevate, gli
            ormoni e la vitamina D fanno sì che il minerale venga deposi-
            tato nelle ossa. Quando i livelli di calcio nel sangue sono trop-
            po bassi intervengono vari meccanismi: i reni rallentano l’eli-
            minazione del calcio dalle urine, le ossa “cedono” una parte del
            calcio che contengono e l’intestino potenzia l’assorbimento del
            minerale dagli alimenti.
            Se continua la carenza di calcio introdotta col cibo, vengono
            sempre più intaccate le riserve di calcio nelle ossa, che si inde-
            boliscono sempre più.




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