Page 142 - 10 minerali preziosi per la tua salute
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Come fare scorta di silicio



            Non è stato stabilito uffi cialmente quale sia il fabbisogno di
            silicio, ma è ipotizzabile che l’assunzione quotidiana di 30-50
            mg di silicio possa bastare a prevenire i sintomi da carenza.
            Si ritiene che la quantità di questo minerale necessaria al cor-
            po possa essere normalmente soddisfatta con un’alimentazio-
            ne equilibrata. Tra le sostanze alimentari più ricche di silicio
            troviamo: segale, patate, miglio, grano, granturco, asparagi,
            orzo, riso, colza, girasole, prezzemolo, ma anche l’acqua mi-
            nerale, le fi bre vegetali, i frutti di mare, la soia, le bietole e
            i cereali integrali. Tra questi anche il miglio selvatico bruno,
            che però non è il miglio decorticato, al quale è stata tolta la
            superfi cie esterna, e che quindi ha perso con essa la maggior
            parte dei sali minerali. L’attuale alimentazione a base di pane
            bianco, zucchero raffi nato, cereali, frutta e legumi consumati
            senza buccia, si è impoverita di silicio. Inoltre la quantità del
            minerale che viene assimilata dall’organismo si riduce con l’a-
            vanzare dell’età. Perciò in alcuni casi si rende necessario un
            aumento della quantità di silicio fornita al corpo. Questo può
            avvenire attraverso l’alimentazione oppure attraverso i rimedi
            proposti dall’oligoterapia o dalla fi toterapia.



            Acque ricche di silicio - Tra le fonti principali di silicio
            c’è  l’acqua, perché alcuni composti di silicio, i silicati, sono
            idrosolubili. L’acqua scorrendo nel terreno prima di sgorgare
            dalla fonte entra in contatto con numerose rocce e assorbe il
            silicio. Alcune acque minerali naturali ne sono particolarmente
            ricche. Non è stata stabilita una quantità minima per potere
            defi nire un’acqua “silicica”.
            Per scegliere le acque minerali che ne contengono di più biso-
            gna confrontare i valori segnalati sull’etichetta.




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