Page 116 - 10 minerali preziosi per la tua salute
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Quando invece è in eccesso
La sovrabbondanza di rame nell’organismo è un fenomeno più
frequente della carenza, dal momento che gli apporti alimen-
tari del minerale solitamente fanno fronte al fabbisogno.
L’aumento di rame nel corpo può essere dovuto alla crescita dei
livelli di estrogeni, soprattutto se si assume regolarmente la
pillola anticoncezionale (o la spirale Iud, che contiene rame),
o se si sta effettuando una terapia ormonale sostitutiva in me-
nopausa, o, ancora, durante la gravidanza (quando in maniera
del tutto regolare si accumula rame per favorire lo sviluppo del
feto: dopo il parto è necessario un periodo che va dai 2 ai 3
mesi perché il livello di rame ritorni normale).
Un aumento dei livelli di rame nell’organismo può anche es-
sere collegato a disfunzioni del fegato, l’organo che ha il com-
pito di smaltire il minerale.
In generale, un alto livello di rame può causare una serie di
disturbi psicofi sici, come la depressione (soprattutto post-par-
tum, visto che nelle gestanti questo minerale è presente in
quantità), gli sbalzi di umore e la stanchezza, l'insonnia, l'iper-
tensione, le dermatiti ed gli eczemi, le nausea e il vomito, la
cefalea, l’uremia e la diarrea.
Come si può ridurre - Quando il rame è presente nell’or-
ganismo in dosi eccessive, gli integratori di zinco e manganese
possono essere utili per eliminarlo tramite le urine. Questi due
minerali infatti sono antagonisti del rame e ne rallentano l’as-
similazione nell’organismo.
Le persone che hanno livelli alti di rame nel sangue e nei tes-
suti, inoltre, possono anche trarre giovamento dal consumo di
alimenti che contengono zolfo (come le uova, le cipolle e l’a-
glio), oppure di pectina e altre fi bre, poiché questi cibi aumen-
tano l’escrezione del minerale.
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