Page 19 - Poemi conviviali
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desto sol esso degli Achei chiomanti:
                                            ecco, avanti gli stette uno, canuto,
                                            simile in vista a vecchio dio ramingo.
                                            E gli fu presso e gli baciò le mani
                                            terribili. Sbalzò attonito Achille
                                            su, dal suo seggio, e il morto lion rosso
                                            gli raspò con le curve unghie i garretti.
                                            E gli volgeva le parole alate:
                                               Vecchio, chi sei? donde venuto? Sembri,
                                            sì, nell'aspetto Priamo re, ma regio
                                            non è il mantello che ti para il vento.
                                            Chi ti fu guida nella notte oscura?
                                            Parla, e per filo il tutto narra, o vecchio.
                                               E gli parlava rispondendo il vecchio:
                                            No, non ti sono io re, splendido Achille;
                                            un dio felice non mi fu l'auriga:
                                            io da me venni. Tutti, anche i custodi
                                            dormono presso il crepitar dei fuochi.
                                            Tu solo vegli; e non udii, venendo,
                                            ch'esili stridi dagli eroi sopiti,
                                            e che un sommesso brulichio dai morti.
                                            E nella sacra notte a me fu guida
                                            un suono, il suono d'una cetra, Achille.



                                                             IV


                                               Lo guardò scuro e gli rispose Achille:
                                            Tu non m'hai detto il caro nome, e donde
                                            vieni e perché. Non forse tu notturno
                                            vieni, alle navi degli Achei ricurve,
                                            per dono grande, ad esplorare, o vecchio?
                                               E gli parlava rispondendo il vecchio:



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