Page 153 - Poemi conviviali
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O greggia, solo chi non sa, non muore!
                                            Tu non odi l'abisso che rimbomba
                                            presso il tuo dente, e strappi lieta il fiore

                                            del loto eterno ai sassi della tomba.



                                                            III


                                            E un canto invase allora i cieli: PACE
                                            SOPRA LA TERRA! E i fuochi quasi spenti
                                            arsero, e desta scintillò la brace,


                                            come per improvvisa ala di venti
                                            silenzïosi, e si sentì nei cieli
                                            come il soffio di due grandi battenti.

                                            Erano in alto nubi, pari a steli
                                            di giglio, sopra Betlehem; già pronti
                                            erano, in piedi, attoniti ed aneli,

                                            i pastori guardando di sui monti,
                                            e chi presso le tombe, onde una voce
                                            uscìa di culla, e chi presso le fonti,

                                            onde un tumulto scaturìa di foce:
                                            e un angelo era, con le braccia stese,
                                            tra loro, come un'alta esile croce,

                                            bianca; e diceva: «Gioia con voi! Scese
                                            Dio sulla terra.» Ed a ciascuno il cuore
                                            sobbalzò verso il bianco angelo, e prese




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