Page 49 - I delitti della rue Morgue
P. 49

to ricercato dai marinai) lo dovrebbe condurre da noi.
              Mi dette un giornale e io lessi:
              «TROVATO. – Nel “Bois de Boulogne” la mattina del ...
           corrente (la data del giorno del delitto), a un’ora molto
           mattutina, un enorme Orang-utang fulvo della specie di
           Borneo. Il proprietario (che è accertato essere un mari-
           naio dell’equipaggio di una nave maltese) può riavere
           l’animale, dopo averne dati i segni d’identificazione suf-
           ficienti e rimborsato alcune piccole spese sostenute per
           la cattura e il mantenimento. Indirizzarsi via..., N...,
           Faubourg Saint-Germain, piano 3°.»
              – Come avete fatto – chiesi a Dupin – a sapere che si
           trattava di un marinaio, e che apparteneva all’equipag-
           gio di una nave maltese?...
              – Non lo so, – rispose – non ne sono  sicuro. Ecco

           però un pezzetto di nastro che, a giudicar dalla forma e
           dal suo aspetto untuoso, si può concludere che abbia
           servito ad annodare una di quelle lunghe  queues  che
           piacciono tanto ai marinai. Inoltre il nodo di questo na-
           stro è di quelli che pochi, salvo i marinai, sanno fare; è
           un nodo speciale dei maltesi. L’ho raccolto al piede del-
           la corda del parafulmine. È impossibile che sia apparte-
           nuto alle vittime. In ogni modo, anche se mi fossi ingan-
           nato nel dedurre dal nastro che il francese sia un marina-
           io d’una nave maltese, il fatto di averlo detto nel mio
           annunzio non costituisce un gran male. Se ho sbagliato,
           egli supporrà che io sia stato fuorviato da qualche circo-
           stanza sulla quale non gli importerà gran che d’indaga-
           re. Se ho colto nel segno, sarà per noi tanto di guada-


                                          49
   44   45   46   47   48   49   50   51   52   53   54