Page 97 - Odi e Inni
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Vive ciò ch’era rimorto!
Voi alle donne tradite
date tre baci, e voi dite:
«Cristo è risorto!»
III
Sacri ad un solo lavoro,
tutti rivolti ad un polo,
noi ci vediamo, o sorelle;
come si vedon tra loro,
sparse in un etere solo,
le lontanissime stelle
del cielo.
Noi vi vediamo serene
muovere al vostro destino,
lungi, tra lancie di sgherri.
Ladri e omicidi in catene
fanno lo stesso cammino
sempre sonante di ferri...
Lo sgelo...
è cominciato. V’attende
l’Obi ed il Lena selvaggio.
Ma, nel passare, a voi scende
l’inno del grande passaggio.
Vive ciò ch’era più morto!
E voi baciate quei ladri
miseri. «O figli di madri,
Cristo è risorto!»
IV
E noi veniamo con voi,
lungi, nell’ultima terra,
oltre inflessibili porte;
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