Page 98 - Odi e Inni
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e noi veniamo da voi
anche, o sorelle, sotterra,
anche di là della morte e
del nulla.
Polvere e sangue v’ha intrisi
gli aridi riccioli intorno
l’esile fronte stupita.
Sangue e silenzio. Ed i visi
bianchi aspettare il ritorno
sembrano, della lor vita
fanciulla.
Ma nel sepolcro ch’è santo
senza pur croci e corone,
giunge a voi, vergini, il canto
della Risurrezïone.
Vive sol quello ch’è morto!
Nostre compagne sepolte,
noi vi baciamo tre volte:
Cristo è risorto!
V
Su dalle ceneri, o morte
vergini! Chiede il perdono
quei ch’ha percosso ed ucciso,
ebbro del sibilo forte
della sua sferza e del tuono
folgoreggiante d’unisone
squadre.
Eccoli: or sanno il lor cuore!
Eccoli: or sanno il lor nome!
Scendi, o cosacco, di sella.
Tu non sapevi, uccisore,
ch’erano fatte pur come
una tua pura sorella! tua madre!
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