Page 631 - Jane Eyre
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— Brutta, voi? neppur per idea. Siete troppo bella e
           troppo buona per esser bruciata viva a Calcutta!
              E di nuovo mi supplicò di rinunziare all'idea di ac-
           compagnare suo fratello.
              — Bisogna bene che vi rinunzi, — risposi, — poco
           fa, quando gli ho ripetuto che ero pronta a servirgli d'a-
           iuto, è stato scandalizzato dalla mia mancanza di mode-
           stia. Non è forse per me un fratello?
              — Jane, perché dite che non vi ama?

              — Vorrei che poteste udirlo voi stessa. Mi ha ripetuto
           che non era per sé che prendeva moglie, ma per adem-
           piere la sua missione, che ero adattata al lavoro e non al-
           l'amore.
              "Forse è vero, ma, secondo me, siccome non sono
           atta all'amore, non devo essere atta neppure al matrimo-
           nio.
              "Diana, sarebbe un supplizio se mi sentissi unita per
           la vita ad un uomo che non vedesse in me altro che uno
           strumento utile!
              — Sì, sì! Non sarebbe naturale, né tollerabile. Non ne
           parliamo più.
              — Eppoi, — continuai, — benché non abbia per lui
           altro che un affetto fraterno, potrebbe darsi che essendo
           costretta a divenir sua moglie, le sue qualità mi facesse-
           ro concepire per lui un amore strano e torturante, poiché
           qualche volta vi è una elevatezza eroica nel suo sguardo,
           nelle sue maniere e nel suo dire.






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