Page 155 - Oriana Fallaci - Solo io posso scrivere la mia storia
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mie vere medaglie sono gli insulti, le denigrazioni, gli abusi che ricevo dall’odierno

          Maccartismo.  Dall’odierna  Caccia  alle  Streghe,  dall’odierna  Inquisizione.  I  miei
          trofei,  i  processi  che  in  Europa  subisco  per  reato  di  opinione.  Un  reato  ormai
          travestito  coi  termini  «vilipendio  dell’Islam,  razzismo  o  razzismo  religioso,
          xenofobia, istigazione all’odio eccetera».



          Può un Codice Penale processarmi per odio? Può l’odio essere proibito per Legge?
          L’odio è un sentimento.  È una emozione, una reazione, uno stato d’animo.  Non un
          crimine giuridico.  Come  l’amore,  l’odio  appartiene  alla  natura  umana.  Anzi,  alla
          Vita. È l’opposto dell’amore e quindi, come l’amore, non può essere proibito da un
          articolo  del  Codice  Penale.  Può  essere  giudicato,  sì.  Può  essere  contestato,
          osteggiato, condannato, sì.  Ma soltanto in senso morale. Ad esempio, nel giudizio
          delle religioni che come la religione cristiana predicano l’amore. Non nel giudizio

          d’un tribunale che mi garantisce il diritto di amare chi voglio. Perché, se ho il diritto
          di  amare  chi  voglio,  ho  anche  e  devo  avere  anche  il  diritto  di  odiare  chi  voglio.
          Incominciando da coloro che odiano me.          23



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          Guardate i mussulmani in Europa: continuano con i loro chador e i loro burka, e le
          loro  djellabe.  Continuano  con  i  costumi  predicati  dal  Corano,  continuano  con  i

          maltrattamenti alle loro mogli e figlie. In breve, rifiutano la nostra cultura e cercano
          di imporre la loro cosiddetta cultura a noi…         24


          Io i veli in testa non li porto. Neanche morta. Neanche per coprire i capelli lasciati
          dalla chemioterapia.    25



          Io li respingo, e non solo per dovere verso la mia cultura. Verso i miei valori, i miei
          principi, la mia civiltà. Non è solo per dovere verso le mie radici cristiane. È mio
          dovere verso la libertà e verso il combattente della libertà che sono sin da quando
          ero una bambina che combatteva con i partigiani contro il nazi-fascismo. Con il nazi-
          fascismo non è possibile alcun compromesso. Nessuna ipocrita tolleranza. E coloro
          che non comprendono questa semplice realtà stanno semplicemente alimentando il

          suicidio dell’Occidente.


          Non accetto la menzogna del cosiddetto islam moderato. Non credo che esistano un
          islam buono e uno cattivo. Esiste solo l’islam. E l’islam è il Corano. E il Corano
          dice quello che dice. Qualunque sia la sua versione. Naturalmente ci sono eccezioni.

          Inoltre,  considerando  il  calcolo  matematico  delle  probabilità,  devono  esistere  dei
          mussulmani  buoni.  Intendo  dire,  mussulmani  che  apprezzano  la  libertà  e  la
          democrazia  e  il  secolarismo.  Ma,  come  ho  detto  nell’Apocalisse…  i  mussulmani
          buoni sono pochi. Così tragicamente pochi, in effetti, che devono andare in giro con
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