Page 426 - Oriana Fallaci - Le radici dell'odio. La mia verità sull'Islam
P. 426

frankensteiniana.  Ciò  che  dice  è  vero.  È  giusto.  È  raziocinante.  È  un
          discorso che va al di là della religione, un discorso civile, e la bellissima

           aba non c’entra. C’entrano i doveri che noi esseri umani abbiamo verso
          la Natura. Verso la nostra specie, verso i nostri principii. I principii senza
          i  quali  l’Uomo  non  è  più  un  uomo:  è  una  cosa,  un  oggetto  di  carne
          senz’anima. Ri ettici a fondo e t’accorgerai che la colpa di questa follia
          non è degli scienziati e basta, dei ricercatori e basta, degli scriteriati pei

          quali  tutto  è  lecito  in  quanto  è  possibile  e  a  materializzarlo  si  diventa
          ricchi  e  famosi.  Si  passa  alla  Storia  come  il  dottor  Guillotin.  È  di  chi  li
          sostiene,  di  chi  li  protegge.  Di  molti  politici,  ad  esempio.  I  politici  che

          fallite le ideologie non sanno più a che santo votarsi e per restare a galla
          cercano il Sol dell’Avvenir negli sciagurati che vogliono rifare l’Uomo col
          DNA delle rockstar e degli atleti famosi. (Il più possibile scemi, magari, e
          drogati.)
             I politici che per ritrovare il potere perduto consentono che i nostri (e i

          loro)  bambini  mai  nati   niscano  nei  nuovi  campi  di  sterminio.  Che  per
          cristallizzare il potere non perduto posano ad illuminati e sbe eggiano il
          concetto di famiglia cioè il concetto biologico sul quale si basa qualsiasi

          società. Che il matrimonio non lo de niscono più per quello che è ossia
          l’unione d’un uomo e d’una donna presumibilmente in grado di procreare,
          l’istituto  giuridico  che  regola  la  necessità  di  perpetuare  la  specie,  bensì
          un’unione e un istituto che con gli stessi diritti spetta a due individui del
          medesimo sesso. Quindi, non in grado di perpetuarla. E pazienza se (l’ho

          già scritto ne L’Apocalisse) a contare sull’omosessualità la nostra specie si
          estinguerebbe  come  si  estinsero  i  dinosauri.  Pazienza  se  con  l’adozione
          gay, resa possibile dal matrimonio gay, anziché un babbo e una mamma il

          bambino adottato si trova con due babbi o due mamme. Pazienza se con
          due  babbi  o  due  mamme  cresce  ignorando  il  concetto  di  paternità  e  di
          maternità…  Neanche  i  bambini  nati  dagli  embrioni  congelati,  infatti,
          sanno  chi  è  il  loro  padre.  Né  lo  sapranno  mai.  La  fottuta  Bioetica
          proibisce di dirglielo, e nella  gura del padre vede solo uno stallone che

          mette incinte le cavalle, un toro che mette incinte le vacche. Quanto alla
           gura  della  madre,  pensaci  bene:  se  nascono  dall’ovulo  comprato  da
          un’anonima zingara o da una famosa modella che ovviamente non vuol

          dare il suo nome, quei bambini non sapranno neanche chi è la loro vera
          madre.
             Non  per  nulla  questo  nuovo  sistema  di  nascere  piace  moltissimo  ai
          coniugi  del  medesimo  sesso.  Sembra  addirittura  inventato  per  loro.  La
          colpa è anche degli intellettuali che lo zio Bruno, il fratello di mio padre,

          chiamava intelligenti cretini anzi cretini intelligenti. Gli intellettuali che
          per opportunismo o pro tto o smania di in uire sul futuro approvano e
   421   422   423   424   425   426   427   428   429   430   431