Page 422 - Oriana Fallaci - Le radici dell'odio. La mia verità sull'Islam

Teller. E i suoi discepoli più pericolosi sono proprio i ricercatori. Quasi
sempre (onore e gratitudine alle eccezioni), ai ricercatori non importa un

corno del genere umano. A muoverli è soltanto il demone della curiosità
sposata all’ambizione personale e all’interesse monetario. (Come si
comporterà un uccello senza le ali? Come funzionerà un bambino
concepito in provetta? Che cosa e quanto mi frutterà questa scoperta?) E
al diavolo i principi, al diavolo i valori sui quali si basa o dovrebbe

basarsi una società civile. Cari miei, Ratzinger ha ragione anche quando
dice che in nome della Scienza ai diritti della Vita vengono in itte ferite
sempre più gravi. Ha ragione anche quando dice che con gli esperimenti

sugli embrioni umani la dignità dell’Uomo viene vilipesa anzi negata. Ha
ragione anche quando dice che se non vogliamo perdere il rispetto per
l’Uomo bisogna demisti care la ricerca scienti ca, demitizzare la Scienza,
cioè smettere di considerarla un idolo o una divinità. Sacrosante parole
che a mio parere valgono anche per l’Etica.

* * *

Ogni dizionario de nisce l’Etica quella parte della loso a che si
occupa della Morale. Di ciò che è bene per l’Uomo, di ciò che è bene fare
o non fare. Infatti all’Etica si ispirano generalmente le leggi dei Paesi non

barbari o non del tutto barbari, e no a ieri in Occidente ce la siamo
cavata per questo. Il guaio è che nell’età moderna l’Etica ha partorito una
glia degenere che si chiama Bioetica. Sempre secondo il dizionario, la
Bioetica è una disciplina che «si occupa dei problemi morali e individuali

e collettivi connessi all’avanzamento degli studi nel campo della genetica
e della tecnologia relativa alla formazione dei processi vitali». Ma su tale
disciplina io la penso come la pensava Erwin Chaga , il grande