Page 259 - Oriana Fallaci - Le radici dell'odio. La mia verità sull'Islam
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un regno arabo unito, composto da due stati politicamente uguali e retti
          da  un  governo  centrale:  la  Palestina  e  la  Giordania.  Per  Palestina

          intendendo la Cisgiordania e per Giordania intendendo la Transgiordania.
          Considerava anche l’eventualità di altri territori da riconquistare, come la
          striscia di Gaza, e non c’è da stupirsi se Arafat e gli altri risposero no. La
          cosiddetta federazione non sarebbe stata altro che la ricostituzione del suo
          regno com’era prima del 1967, in più arricchito dalla striscia di Gaza. Non

          c’è  da  stupirsi  nemmeno  delle  accuse  di  doppio  gioco  rovesciate  su
          Hussein: tale federazione non minacciava un metro di Israele ed era ben
          lungi dall’idea di uno stato indipendente palestinese.]


             E poi, maestà, la accusano di dipendere eccessivamente dagli Stati Uniti, di
          incontrarsi troppo con Kissinger, di aver ricevuto con troppa deferenza Nixon,
          di  aver  ri utato  troppo  alla  svelta  le  armi  sovietiche  che  gli  altri  Stati  arabi
          usano.


             Le ri utai perché non era né necessario né possibile cambiare il nostro
          equipaggiamento  con  un  equipaggiamento  sovietico.  Non  voglio

          sottovalutare le armi sovietiche, ma le mie forze armate sono abituate a
          usare  armi  occidentali.  Vi  sono  forti  legami  e  tradizioni  in  quel  senso:
          continueremo  sempre  a  usare  armi  occidentali.  Quanto  ai  sovietici,  essi
          sono  in  questa  parte  del  mondo  e  io  li  accetto  nella  misura  in  cui
          sostengono la causa araba. Niente di più. Kissinger… È vero che è venuto

          qui molte volte. È anche vero che ho una grande ammirazione per lui, un
          gran rispetto per lui e per ciò che fa. Lo ritengo un uomo estremamente
          sincero,  e  un  uomo  che  fa  del  suo  meglio:  anche  se  non  ha  sempre

          successo, il suo contributo alla pace è grande. Ciò signi ca, ovvio, che le
          mie relazioni con gli Stati Uniti sono molto buone. Sì, lo sono. Lo erano al
          tempo di Nixon e non sono cambiate con la partenza di Nixon. Gli Stati
          Uniti  ci  aiutano  tanto:  come  non  essergli  amici?  Del  resto  ci  aiutano
          anche i paesi europei. Siamo un paese povero e…

             [N.d.R. Senza dubbio Hussein è legato anche a certi paesi europei. In
          particolare, all’Inghilterra. Gli inglesi sono ancora in molti posti chiave ad
          Amman  dove  il  colonnello  Gardiner,  padre  di  Muna,  resta  molto

          in uente. Da Muna, la moglie inglese, Hussein divorziò un anno fa per
          sposare la giovane Alia: però fu un divorzio sui generis, limitato a un solo
          talak anziché i tre talak necessari al ripudio, e con Muna egli continua ad
          avere rapporti matrimoniali. Del resto, anche fuori dell’ambito familiare,
          la  sua  tenerezza  per  gli  inglesi  resta  inalterata:  non  è  un  mistero,  ad

          esempio,  che  in  Giordania  l’Intelligence  Service  sia  più  forte  della  CIA.
          Tuttavia  la  dipendenza  di  Hussein  dagli  Stati  Uniti  è  eccezionale.  Il
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