Page 254 - Oriana Fallaci - Le radici dell'odio. La mia verità sull'Islam

del ’48, dov’era dopo il 1948, dov’è dopo il 1967?». Fu quando gli spiegai
ciò che ho spiegato a lei poco fa, e cioè che in Giordania esistono molti

palestinesi i quali devono pur decidersi a dire da che parte stanno.
Insomma sostenni che palestinesi e giordani dovevano chiarire una volta
per sempre se, parlando della Palestina, si riferivano alle frontiere del
1948 o a quelle del 1967.

E cosa le risposero?

Non mi risposero.

Non è straordinario, maestà?! Tutti parlano di questa Palestina e nessuno,
a cominciare da lei, sa dire o vuol dire dove essa comincia e dove essa nisce.
Ma insomma, questo Stato indipendente palestinese che hanno annunciato a
Rabat dove dovrebbe sistemarsi?

Non ne ho la minima idea.
[N.d.R. Nel 1949, dopo la prima guerra arabo-israeliana, la Palestina

venne divisa in tre settori: la striscia di Gaza a data all’Egitto, la Giudea
e la valle del Giordano affidate alla Giordania, l’alta Galilea e gli altipiani
occidentali assegnati col Negev a Israele. La divisione fu fatta sotto
l’egida dell’ONU e non venne riconosciuta dagli arabi. In tale ri uto,
però, nessuno si curò di stabilire i con ni entro i quali i Palestinesi

avrebbero rivendicato i loro diritti e materializzato la loro indipendenza.
Tanto più che i veri con ni della Palestina, come i veri con ni di
Israele, si perdono nella notte dei tempi e nella sterilità di discussioni

storico-accademiche. Certo è perlomeno bizzarro che un popolo si batta
senza dire per quali terre si batte: ma gli equivoci favoriscono le
rivendicazioni.]

Bè, maestà… Suppongo che la logica occidentale non valga in questa parte

del mondo.

Esattamente.

Tuttavia mi permetta di continuare questa conversazione secondo una logica
occidentale. Non conosco altro metodo. Mi sbaglio o a Rabat è emersa la
grande e irrimediabile ostilità che i paesi arabi nutrono per lei?

Io devo ammettere che, sì, vi sono stati momenti in cui il mondo arabo
ha dimostrato d’essere tutt’altro che un blocco unito. Devo ammettere che