Page 154 - Oriana Fallaci - Le radici dell'odio. La mia verità sull'Islam
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basi militari in Giordania. Senza la Giordania, i  dayn non avrebbero mai
          potuto  tentare  un’imitazione  dei  vietcong  i  quali  combattono  grazie

          all’appoggio  del  Nord  Vietnam.  E  i   dayn  si  sono  creati  il  loro  Nord
          Vietnam  in  Giordania,  senza  che  Hussein  se  ne  rendesse  conto.  Forse,
          come tutti, non li aveva presi sul serio o non aveva capito che accogliere
          centinaia di profughi signi cava accendersi in casa una miccia. Quando
          un popolo è  ero come il popolo palestinese, ed ha alle sue spalle secoli

          di civiltà, non resta a lungo nello stato di inerzia che pietri ca gli umiliati
          e gli offesi. Prima o poi rizza il capo, si mette in piedi e marcia. È successo
          lo stesso con gli ebrei che, dopo essersi fatti ammazzare per secoli come le

          pecore, sono diventati leoni.
             Il caso dei palestinesi assomiglia molto a quello degli ebrei. Sia gli uni
          che  gli  altri  hanno  rivendicato  i  diritti  mettendo  piede  in  un  paese  che
          non era il loro. Sia gli uni che gli altri sono stati incoraggiati o sobillati da
          potenze straniere che ora si servon di loro.

             Sia gli uni che gli altri invocano una patria che da secoli non esiste più
          e  della  quale  per no  le  frontiere  sono  incerte.  Per  riallacciarsi  alla
          giusti cazione storica di Israele bisogna tornare al regno di Salomone e di

          David, per riallacciarsi alla giusti cazione storica della Palestina bisogna
          tornare ai secoli antecedenti la conquista dei turchi.
             Esiste  un  popolo  palestinese,  sì,  ma  non  esiste  una  Palestina:  né  sul
          piano  geogra co  né  sul  piano  storico.  Non  a  caso,  tutte  le  volte  che
          ponevo  domande  precise  ai  capi  palestinesi,  provocavo  un  acuto

          imbarazzo.  Io  chiedevo:  «Ma  la  Palestina  cos’è?  Quali  sono  i  suoi
          con ni?».  E  loro  rispondevano:  «I  con ni  non  ci  interessano».  Io
          replicavo:

             «Ma che discorso è questo? Se si vuole ricostruire un paese bisogna pur
          dire dove incomincia e dove  nisce questo paese!». E loro rispondevano:
          «Ecco, bè, insomma, diciamo che i confini sono quelli stabiliti al tempo del
          Mandato britannico». E io:
             «Cosa?!? Accusate, e giustamente, noi occidentali di avervi distrutto e

          poi  vi  rifate  ai  con ni  che  abbiamo  arbitrariamente  tracciato».  Oppure
          chiedevo: «Ma la vostra bandiera qual è?». E loro rispondevano: «Questa
          col bianco, il nero, il verde, il rosso».

             «E  c’era  anche  prima?»  «No,  prima  non  c’era.»  «E  come  nasce  questa
          bandiera?» «Bè, il bianco è il colore dei califfi di Bagdad, il nero è il colore
          dei  cali   di  Damasco,  il  verde  è  il  colore  dell’Egitto  eccetera.»  «Ma  io
          parlo della bandiera della Palestina!»
             «Bè, noi facciamo parte della nazione araba.»

             Ma  cosa  signi ca  nazione  araba?  È  come  dire  nazione  europea:  non
          esiste.
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