Page 157 - Oriana Fallaci - Le radici dell'odio. La mia verità sull'Islam
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Pechino. Perché se i kalashnikov e i katiuscia vengono da Mosca, le idee
vengono da Pechino. Libri, manifesti, slogan, tattiche psicologico-
rivoluzionarie hanno il marchio cinese che è un marchio intriso di
fanatismo a noi incomprensibile. E non in uenza solo i sabotaggi del
Fronte Popolare, in uenza anche la propaganda di Al Fatah. Fu su un
giornale di Al Fatah che trovai un articolo, corredato da fotogra a, dove
Shiran Shiran veniva descritto «eroe della Resistenza». Lì per lì credevo
che si trattasse di un’omonimia ed esclamai: «Non sarà mica lo Shiran
Shiran che ammazzò Bob Kennedy?». «Sicuro.» «E lo considerate un eroe?»
«Lo è.» «Ma Shiran Shiran è un assassino.» «Shiran Shiran ha giustiziato
un nemico della Palestina.»
Così, quando parlai coi capi di Al Fatah, chiesi spiegazioni su questa
strana faccenda. E i più intelligenti risposero scuotendo la testa, altri
invece sostennero la tesi dell’eroe. E io, che non avevo mai creduto alla
storia di Shiran Shiran il quale ammazza Bob Kennedy perché Bob
Kennedy ha ribadito la sua amicizia per Israele, da allora ci credo a occhi
chiusi.
Conclusione: noi europei, noi occidentali, abbiamo molte colpe verso gli
ebrei e i palestinesi. Ma non siamo i soli. E sarebbe ora che anche gli altri
incominciassero a riconoscer le loro responsabilità. A conti fatti son loro
che il con itto del Medio Oriente ce lo stanno portando in casa con la
minaccia di una terza guerra mondiale.
Come tutte le guerre, la Resistenza palestinese si segue con alterne fasi
di ammirazione e di indignazione, di simpatia e di ri uto: dipende dagli
episodi e dalle persone in cui ti imbatti. Se vai al fronte coi dayn che
passano le linee e muoiono, non puoi non amarli.
Se interroghi la ragazza che fa saltare i supermarket o il tipo che
de nisce Shiran Shiran un eroe, non puoi non sdegnarli. Certo bisogna
ammettere che non sempre conoscerli meglio ti aiuta a comprenderli
meglio. E ciò accade proprio in seguito all’odio cupo con cui ti
aggrediscono a ogni pretesto, all’irragionevolezza con cui ti negan perfino
il diritto di dire: «Io non credo alla violenza, io non credo ai fucili, io non
credo agli uomini che ammazzano gli uomini».
Su un piano umano, e anche storico, i palestinesi hanno ragione: sono
diventati davvero i nuovi ebrei della Terra. Ma allora, e per i medesimi
motivi, hanno ragione gli ebrei che non possono trasformarsi a loro volta
in palestinesi. Però guai se lo a ermi: rischi di buscarti una pallottola in
capo, o una bomba sul letto, o un veleno nella minestra. Bè, io lo dico lo
stesso. Anche il veleno nella minestra è il prezzo con cui si paga a volte
l’agire secondo la propria coscienza. Il prezzo della libertà.