Page 147 - Oriana Fallaci - Le radici dell'odio. La mia verità sull'Islam
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pace: qualcuno deve crederci…
Disse così e per un attimo mi parve smarrito, confuso come un toro che
tira testate alla cieca. Nessuna delle sue risposte replicava alle mie
domande o alle mie a ermazioni, e lui lo sapeva. Da buon capo di Stato,
giocava con la diplomazia. Da buon arabo, giocava con l’astuzia. Ma la
logica non è fatta né di astuzia né di diplomazia. E la sua cultura
occidentale, basata sulla logica, ora gli serviva soltanto ad accrescere il
peso della sua disperazione. Mi ssò negli occhi, quasi a implorare: ma
cosa vuoi che ti risponda, sai bene che queste son chiacchiere e che io non
ho scelta. Poi chinò la testa e mi accorsi che non solo i ba ma anche le
tempie eran spruzzate di bianco. Ma io dovevo continuar le mie domande.
Maestà, parlando dello Stato palestinese che vogliono instaurare, i capi dei
dayn ripetono sempre che esso comprenderà il territorio sulla riva sinistra del
Giordano: la West Bank insomma. Ma quel territorio non appartiene al regno di
Giordania?
Sì, ma è quasi completamente abitato da palestinesi: è Palestina. Sicché
è normale che i palestinesi vogliano rivendicarne il possesso, prima o poi.
E, per tener fede alle scelte che ho fatto, è altrettanto normale che io non
mi opponga. Quando il momento verrà, io chiederò ai palestinesi della
West Bank di decidere se vogliono restare con la Giordania o diventare
indipendenti. Dirò loro: decidete da soli il vostro futuro. Poi accetterò ciò
che hanno deciso.
Ma della Giordania, allora… Cosa resterà?
Resterà… Quello che resterà. So benissimo che la West Bank costituisce
il territorio più fertile della Giordania: occupandolo, gli israeliani ci
hanno causato un danno economico immenso. Ma di nuovo si pone la
necessità di una scelta: gli interessi o la coscienza. Quando un re,
insomma un capo di Stato, a erma di riconoscere il diritto alla
autodeterminazione dei popoli, deve applicare ciò no in fondo. È molto
facile esser liberali a parole, molto di cile esserlo a fatti. E anche quando
questa guerra sarà nita, la Giordania si troverà ad essere il paese che ha
pagato più crudelmente e più amaramente di tutti.
Questa parte della Giordania alla quale lei è pronto a rinunciare comprende
Gerusalemme, maestà.
Sì… Ma Gerusalemme non dovrà mai essere proprietà privata di