Page 186 - Oriana Fallaci - Intervista con se stessa. L'Apocalisse.
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Bagdad. Dopo averlo sgozzato gli trafigge più volte il torace,
quindi ripone anche la spada. Estrae da un'altra tasca i cinque
fogli, la lettera per Ayyan Hirsi Ali, e dopo aver fatto un buco
all'altezza dell'ombelico li infila nel ventre di Theo. Con calma,
dice la signora colpita di striscio. Con scrupolo. Posso
continuare?
Continui...
Dopo l'arresto, la polizia ha detto che Muhammad Bouyeri non
è né un pazzo né un solitario. Non ha agito né d'impulso né di
sua personale iniziativa, insomma: contro di lui era stata emessa
una fatwa, e ad emetterla aveva provveduto un gruppo legato ad
Al Qaida. Nel corso d'una sparatoria dove tre poliziotti sono
rimasti gravemente feriti, sei di quel gruppo sono stati infatti
arrestati. E senza tirarla lunga hanno ammesso d'aver
partecipato, sia pure indirettamente, all'operazione. (L'assassinio
lo chiamano «operazione»). Erano, sono, anch'essi marocchini.
In Olanda vivono trecentomila marocchini. Vivono quasi
altrettanti turchi, in totale i mussulmani sono un milione e noti
bene: l'Olanda ha soltanto sedici milioni di abitanti. Noti inoltre
che i mussulmani incominciarono ad arrivare negli Anni
Sessanta, quando nel paese esistevano solo cinque moschee.
Negli Anni Settanta le moschee divennero trenta, negli Anni
Ottanta divennero duecentocinquanta, ed oggi sono
quattrocentoquarantasei. E poi noti che gran parte di quei
mussulmani sono diventati cittadini olandesi, che hanno tutti i
diritti degli olandesi. Davvero l'Olanda è assai liberale, assai
tollerante. È il paese di Baruch Spinoza: l'uomo, il filosofo, che
gettò le basi della democrazia più liberale che esista in Europa.
È così liberale, l'Olanda, così tollerante, che quando un
immigrato viene tratto in arresto il governo proibisce ai giornali
di rivelare la sua nazionalità e il suo cognome. (Di solito anche
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