Page 160 - Oriana Fallaci - Intervista con se stessa. L'Apocalisse.

bendati, ad esempio sui due giornalisti francesi di cui non si
sapeva più nulla. E poi un grazie al governo e alla stessa

opposizione che avevano fatto tanto per liberarle, che per
liberarle avevano pagato il riscatto, nonché alle persone che

avevano rischiato la pelle per rintracciarle e trattare il rilascio. E
poi un saluto agli italiani che per loro avevano tanto pregato e

sfiaccolato nonché sborsato il milione di dollari. Ma invece di

piangere su chi era stato ed era meno fortunato di loro, appena
scese chiesero il ritiro delle truppe. Invece di ringraziare il

governo e l'opposizione e il capo della Croce Rossa a Bagdad,
ringraziarono i rapitori che erano stati così gentili. Così carini,

così rispettosi, infatti non le avevan sfiorate neanche con un
dito. Invece di salutare gli italiani salutarono (e ringraziarono)

gli iracheni e tutti-i-mussulmani-della-Terra. E il sorriso di
sprezzante pietà si spense. Maleducate e ingrate, pensai. Non ve

l'ha detto la mamma che la gratitudine va a chi ci ha salvato la
vita non a chi ce la voleva togliere? Pensai anche che la mamma

in realtà non c'entrava per nulla. Erano donne di quasi trent'anni,
perdio, non ragazzine sprovvedute e ignare.

E non è tutto.

No, non è tutto. Perché poi ci fu la sera in cui il sindaco di
Roma rese omaggio alla più baldanzosa ricevendola in

Campidoglio e affacciandosi con lei alla terrazza impreziosita
da una immensa bandiera arcobaleno. Poi la mattina in cui il

Papa ricevette entrambe in Vaticano. (Si presentarono in giacca
e pantaloni, stavolta, ma con la testa provocatoriamente

scoperta. Non imbacuccata nel velo che per i loro amici
mussulmani portano con tanto scrupolo. Perdio, anche le regine,

anche le rivoluzionarie, si coprono la testa per andare dal Papa.

Io non m'ero messa forse il chador per andare da Khomeini?
Certe cose si fanno per buona educazione, villane! Presuntuose,

villane. Wojtyla s'era perfino raccomandato, per voi). Insomma,

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