Page 134 - Oriana Fallaci - I sette peccati di Hollywood
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dimostrare d'essere bravissime mamme.
La signora troppo truccata che ogni mattina alle sette
accompagna Jayne Marie all'angolo di Heaven Drive per farla
sah're sull'autobus della scuola e la lascia facendole mille
raccomandazioni è proprio la ragazza che «Life», pubblicando
un lungo servizio con copertina, chiamò: «The Broadway's
smartest dumb blonde», la più scaltra tra le bionde stupide di
Broadway. E una delle ragioni per cui Jayne ha sposato Mister
Universo (a parte il fatto che anche il secondo marito di Marilyn
Monroe era un atleta)
è quella che Mickey sarebbe stato un buon padre per la sua
bambina: remissivo e devoto com'è. «E
poi non crediate che Mickey sia solo fatto di muscoli, ha anche
un cervello» disse Jayne Mansfield con aria orgogliosa.
Parlava da due ore ininterrotte quando mi alzai. Mi sentivo
disfatta. Lei, riposata come chi sorge da un lunghissimo sonno.
Le porsi la mano per ringraziarla e fu come tirarle uno schiaffo.
«Oh, Madame, se ne va per davvero? Oh, Madame, ma le
sembra che abbia parlato abbastanza? È sicura di avere saputo
proprio ogni cosa? Posso raccontarle altri episodi da un punto di
vista completamente diverso.
Non si è dimenticata di nulla?» E mentre le dicevo di no, di no,
che ora sapevo proprio tutto, lei mi supplicava, incurante di Roy
Metzler che sembrava assai imbarazzato: «Oh, oh, per favore,
aggiunga anche questo: non bevo, non fumo e dormo otto ore
per notte».
Grazie, Miss Mansfield, grazie.
«Mi nutro di pillole perché il mangiare rovina le arterie.»
Addio, Miss Mansfield, arnvederci.
«Ho comprato un coccodrillo e gli ho messo i calzettoni.» Sì,
Miss Mansfield, buona fortuna.
«Gli uomini dicono che quando li guardo è come se fosse la
prima volta che ne vedo uno.» «Va bene, Miss Mansfield, è
stata una intervista straordinaria ma ora devo andarmene per
davvero.» La rividi, qualche settimana dopo, a una prima del
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