Page 247 - Oriana Fallaci - 1968
P. 247
18
Oriana Fallaci interroga i testimoni
dell’assassinio di Kennedy
Il 6 giugno viene ucciso, nella sala da ballo dell’Ambassador
Hotel di Los Angeles, Bob Kennedy, che aveva appena
festeggiato con i suoi sostenitori la vittoria alle primarie della
California. Oriana è la prima giornalista a interrogare i
testimoni dell’uccisione, a documentare un evento che turba la
coscienza degli USA e del mondo.
Los Angeles, giugno
1. Il cameriere Vincenzo Di Pierro racconta come vide
l’assassino prima del delitto
Se ne stava in un angolo del corridoio che porta alla cucina, con
la mano destra posata sullo stomaco e sembrava che reggesse
una cosa infilata dentro la cintura, a sinistra, sotto la giacchetta
sbottonata. Quando toglieva la mano dallo stomaco,
riabbottonava la giacchetta con cura.
Era piccolo e magro, lo avresti detto un fantino, aveva un
volto scuro e affamato, una gran testa di riccioli neri, due occhi
tristi e inquieti. Insieme a lui c’era una ragazza con cui parlava
in tono preoccupato.
La ragazza indossava un abito bianco a quadretti neri e
attirava l’attenzione perché il suo corpo era bello e il suo naso
era buffo: minuscolo, corto e schiacciato.
A volte lui si stancava di starsene lì, fermo, con lei: allora
