Page 241 - Oriana Fallaci - 1968
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di pochi e la straziante miseria di molti, umiliato dall’ignoranza,
                dalle  malattie,  dal  disprezzo  di  troppi,  il  Perù  è  pronto  a

                diventare strumento di qualsiasi programma, ideologia. Di tutti i
                paesi  fratelli,  la  Bolivia,  la  Colombia,  l’Ecuador,  il  Cile,  il

                Brasile, il Venezuela, il Perù è forse la più grossa incognita. La
                più grossa minaccia. Perché ha un passato a cui guardare, a cui

                chieder coraggio. Sono brutte le barriada, senza speranza: finché
                non  ci  si  ricorda  del  Machu  Picchu,  della  gran  strada  che  si

                arrampica fino a cinquemila metri, sui monti coperti di neve, ed
                è ancora una buona strada malgrado essi la costruissero senza i
                camion,  il  cemento,  le  gru.  Loro  lo  sanno,  anche  se  non  lo

                sanno,  e  lo  avverti  dall’odio  con  cui  ti  guardano  quando  gli
                scatti sulla faccia il bottone+ della tua Rollerflex. Avverti come

                un odore di polvere, e scappi pieno di paura pensando che ogni
                mozzicone  di  sigaretta  può  accendere  la  polvere.  Forse  il
                mozzicone  di  sigaretta  sta  tra  i  bambini  ritratti  in  queste

                fotografie.
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