Page 237 - Oriana Fallaci - 1968
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maggior parte dei bambini non sanno chi sia il loro padre. Le
                mamme lì sono mamme sui quattordici, quindici anni, e solo le

                più  fortunate  vivono  insieme  all’uomo  che  le  mise  incinte.
                Senza chiedere d’esser sposate, senza pensarci anzi. Un’apatia

                che  esclude  l’uso  delle  parole  offusca  i  loro  cervelli  già
                addormentati dalla pigrizia, dall’indolenza. L’ignoranza nutre la
                pigrizia, la miseria nutre l’indolenza. E ciò dura dal giorno in

                cui Francisco Pizarro distrusse l’impero degli Inca, una civiltà
                dove  il  lavoro  era  religione  di  Stato:  «In  mancanza  di  altre

                occupazioni  il  popolo  sposti  una  montagna  da  un  luogo  a  un
                altro luogo, e la pace regnerà nel reame».






                Arrivarono le bombe



                Gli antenati di questi bambini erano ricchi, intelligenti, civili, e
                furono  i  più  grandi  costruttori  di  strade  del  mondo.  Al  tempo

                degli Inca le strade coprivano tutto l’impero, attraversavano la
                Cordigliera  Real,  toccavano  le  sponde  del  lago  Titicaca,  gli
                altipiani della Bolivia, i territori del Cile e dell’Ecuador, tutte le

                Ande. Da Lima a Huancayo, la città sulle Ande, una di queste
                strade  c’è  ancora  e  si  arrampica  fino  a  cinquemila  metri.

                Insieme  alle  strade,  le  meravigliose  città  che  ancora  esistono
                sulle  montagne,  con  acquedotti  da  fare  invidia  ai  romani,
                piramidi  da  fare  invidia  agli  egizi,  templi  da  fare  invidia  ai

                greci. Molti eran coperti d’oro. L’oro lo scrostò, massacrando,
                Francisco Pizarro. La mummia di Francisco Pizarro è contenuta

                in  un’urna  di  cristallo  nella  cattedrale  di  Lima,  orrenda  a
                vedersi,  laccata  di  rosso  contro  le  tarme.  I  bambini  delle

                barriada imparano presto a conoscerla e a venerarla perché dalle
                barriada si esce puntualmente per andare alla messa e alla messa

                non  si  va  mai  a  mani  vuote.  Coi  pochi  soldi  che  mettono
                insieme lavorando o rubando gli indio non si comprano il cibo,
                si comprano ex voto d’argento da offrire alla Vergine e ai Santi:

                onde  la  Vergine  e  i  Santi  riempiano  bene  stanotte  i  bidoni  di
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