Page 115 - La passione di Artemisia
P. 115

dite essere l'arte somma.

              Quanto alla verità assoluta di quelle storie, non è questo il mio scopo. Io
          ho a che fare con l'immaginazione».
              «Bene». Si abbandonò comodamente sullo schienale.

              «E  la  mia  immaginazione  mi  dice  che  Maria  Maddalena  aveva  un
          rapporto più intimo con Gesù di sua sorella Marta, che si dava da fare per
          servire  in  tavola.  Gesù  disse  a  Marta  che  Maria  aveva  scelto  la  via
          migliore».  Lo  sguardo  mi  cadde  sulle  mani  dell'arciduchessa,  cariche  di
          enormi anelli. «E' questo che vorrei mostrare in qualche modo, che la vita

          attiva  di  Marta,  con  tutte  le  sue  preoccupazioni  delle  cose  pratiche  di
          questo  mondo,  era  meno  importante,  quando  il  Maestro  elargiva  i  suoi
          insegnamenti,  della  vita  riflessiva  di  Maria,  la  cui  natura  meditativa  le

          assegnava un posto occupato generalmente dagli uomini».
              Galilei sollevò la coppa colma di vino, ma non bevve.
              «Solo dagli uomini?»
              «Di  fatto,  sì.  Guardate  i  discepoli.  Chiunque  esprimesse  un  pensiero
          frutto di ragionamento, o anche solo un pensiero inquisitivo - erano tutti

          uomini. Le donne della Bibbia compiono degli atti di fede e spiritualità, ma
          dove mai compaiono, parlando e speculando, come Maria Maddalena fece
          con Gesù?»

              «E la Vergine allora?»
              «Chi ha mai detto che rivelasse una consapevolezza spirituale?
              Che prove abbiamo che possedesse una mente speculativa, vibrante?»
              «Un'affermazione del genere non sarebbe gradita al Santo Padre».
              «Non  che  non  sia  degna  di  santità,  ma  dovete  ammettere  che  il  suo

          silenzio  ci  è  giunto  attraverso  i  secoli.  Almeno  Maria  Maddalena  parlava
          con una mente capace di un'altra prospettiva e di ragionamento».
              «Se mi è consentito, direi che, da questo punto di vista, siete simile a

          Maria  Maddalena,  il  che  vi  rende  una  donna  straordinaria,  a  seguire  il
          vostro stesso ragionamento».
              «In che senso?»
              «Una mente riflessiva. Che osserva le cose da un'altra prospettiva».
               Feci un cenno di assenso a quel complimento, «Ma è difficile trasporre

          tutto questo in un dipinto. E chi non si dispone a riflettere su un dipinto
          perde queste suggestioni».
               Dopo un interludio musicale eseguito da musici sui trampoli, vennero

          servite altre portate. Piccioni arrosto avvolti in fettine di pancetta e poi fichi
          ripieni di uva nera.
              Ma nessuno aveva appetito. Non aveva ancora rinfrescato.
              «Madamigella, o potrei chiamarvi Artemisia?»
              «Sono maritata. Ma, vi prego, chiamatemi Artemisia».



                                                           115
   110   111   112   113   114   115   116   117   118   119   120