Page 71 - Il mercante d'arte di Hitler
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Max  Beckmann,  entrato  nel  corpo  sanitario  come  volontario,

                con  l’intento  di  rielaborare  nell’arte  le  proprie  esperienze,  è

                colpito da un esaurimento nervoso nell’estate 1915. Lo stesso
                anno  Georg  Grosz,  che  ritrae  campi  di  battaglia  ricoperti  di

                cadaveri, viene rilasciato dall’esercito per inabilità. Lehmbruck,

                in  servizio  come  ausiliare  medico,  non  riuscirà  mai  più  a

                riprendersi dall’esperienza impressionante al fronte, e lo stesso

                vale per Kirchner, che un anno dopo l’inizio della guerra viene
                messo  in  malattia;  entrambi,  più  tardi,  si  suicideranno.  Lo

                sconforto  prende  piede  a  Dresda  come  ovunque  in  Germania,

                sempre  più  spesso  le  notizie  riferiscono  di  morti  e  feriti.  Le

                condizioni          dell’approvvigionamento                 della       popolazione

                peggiorano  in  modo  drammatico  durante  la  guerra.  Regna  la
                fame, l’intera economia è finalizzata agli interessi della guerra.



                             Avventure e orrori: l’esperienza al fronte



                   Nell’agosto  1914  Hildebrand  Gurlitt  è  ben  lungi  ancora  dal

                conoscere dubbi sulla giusta natura del conflitto bellico e paure

                esistenziali.  E  invidia  il  fratello  Wilibald,  che  ha  appena
                concluso  il  dottorato,  con  Hugo  Riemann  a  Lipsia,  sul

                compositore  tardorinascimentale  Michael  Praetorius  e  può

                partire  subito  agli  inizi  di  agosto  per  la  guerra.  Anche  i  suoi

                compagni di scuola, Eberhard Hoesch, Johannes von Kossecki e

                Hans Mersiowsky sono già sul campo. Lui, invece, ha contratto
                un’influenza  intestinale  e  deve  rimanere  a  letto.  Il  23  agosto

                l’appena  diciannovenne  può  finalmente  comunicare  al  fratello

                di essere stato dichiarato abile. Wilibald è sottotenente nel 100                       o

                Reggimento  guardie-granatieri  della  XXIII  divisione  del  corpo

                d’armata reale di Sassonia numero 12, dove sperimenta la gioia
                per la vittoria riportata dalle truppe tedesche tra Metz e i Vosgi




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