Page 67 - Il mercante d'arte di Hitler
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Capitolo 4
La scuola della vita (1914-1918)
Una nazione in guerra. Hildebrand Gurlitt al fronte
Alla fine dell’estate 1914 il mondo è come impazzito. Con la
dichiarazione di guerra dell’Impero austro-ungarico alla Serbia,
il 28 luglio 1914, l’impalcatura dell’ordine europeo, che tutti
credevano tanto solida, va in frantumi. Come reagiscono i
Gurlitt all’evento mondiale? Come c’era da aspettarsi, entrambi
i figli, Wilibald e Hildebrand, partono subito volontari per la
guerra già in agosto. Dopotutto il padre li ha educati al
patriottismo. Cornelius Gurlitt, con i suoi sessantaquattro anni, è
troppo anziano per andare un’altra volta al fronte. Il conflitto
risveglia in lui l’orgoglio per quella croce di ferro guadagnata
durante la Guerra franco-tedesca del 1870-1871. All’epoca
aveva la stessa età che ha ora suo figlio più piccolo. Ancora
studente, durante la Guerra austro-prussiana del 1866, ha
seguito con passione gli eventi politici, ha ricalcato carte e
mappe militari delle battaglie, ha scritto una storia del conflitto
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e infine si è arruolato nel servizio ausiliario . Il padre, Louis
Gurlitt, ha infuso in lui il legame profondo che egli nutre per la
patria, e Cornelius lo trasmette a propria volta ai figli. Nei loro
sentimenti patriottico essi seguono il suo esempio e sono pronti
a entrare in guerra, pieni di entusiasmo.
A fine luglio del 1914 i tedeschi attendono con ansia il
momento della loro mobilitazione. Il I agosto, un sabato, il gran
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