Page 62 - Il mercante d'arte di Hitler
P. 62

Hildebrand  frequenta  qui  le  lezioni  del  maestro  Paul  Groß  e

                ritrae  piante,  pietre,  farfalle  e  insetti  sotto  vetro.  Dal  padre

                apprende che al Politecnico, a pochi chilometri di distanza dal
                liceo St. Annen, Fritz Schumacher tiene corsi tutto l’anno. Non

                riesce  neppure  a  immaginare  che  la  generazione  di  studenti

                prima  di  lui  disegnasse  solo  cornicette  e  motivi  ornamentali

                classici. Poco a poco, qui si stanno ponendo le basi per il futuro,

                e  alcuni  anni  dopo,  durante  la  Repubblica  di  Weimar,  tali
                riforme porteranno i  loro frutti.  Hildebrand e  gli altri  studenti

                del  liceo  di  Dresda  e  in  tutta  la  Germania  non  si  vedono  più

                costretti  a  ritrarre  forme  astratte,  ma  vengono  educati

                direttamente  alle  forme  della  natura.  I  ragazzi  possono  così

                sviluppare  la  propria  sensibilità  in  modo  significativo  e
                personale. «Non vogliamo che il bambino impari a osservare la

                natura tramite le  lenti del  passato, per  intermediazione di  stili

                che hanno fatto la Storia, […] perché questo potrebbe trarlo in

                errore  e  fargli  credere  che  la  bellezza  di  un  edificio  o  di  un

                manufatto  risieda  negli  ornamenti  a  esso  aggiunti»,  riferisce
                Konrad  Lange,  illustrando  gli  obiettivi  del  movimento  di

                riforma  nella  prima  Giornata  di  educazione  all’arte  tenutasi  a

                                       21
                Dresda nel 1901 . Tra gli oltre duecentocinquanta partecipanti,
                probabilmente,  doveva  esserci  anche  il  maestro  di  disegno  di

                Hildebrand, Paul Groß.

                   Se  con  Fritz  Schumacher  per  questa  via  gli  artisti  della
                Brücke  erano  giunti  ad  affermare  la  libertà  dell’espressione

                artistica,  a  scuola  l’oggetto  raffigurato  deve  aderire  in  modo

                accurato  e  fedele  al  modello  naturale.  Attorno  a  questo  punto

                l’ambivalenza  di  quelle  idee  originariamente  progressiste

                emerge in modo  netto. Il  libero sviluppo  della creatività  nelle

                scuole non è neppure considerato. Qui si tratta piuttosto di far




                                                           62
   57   58   59   60   61   62   63   64   65   66   67