Page 43 - Il mercante d'arte di Hitler
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l’arte e il suo impegno a favore dei moderni sarà in grado di
trascinare il pubblico, facendo di volta in volta del proprio
istituto il cuore pulsante e il punto d’incontro culturale della
città. Il suo percorso, però, all’inizio è schiacciato dal peso delle
aspettative della famiglia e dell’illustre figura paterna.
L’esperienza traumatica della prima guerra mondiale, cui egli
parteciperà ancora liceale, lo segnerà. Al termine della guerra,
Hildebrand Gurlitt cercherà di recuperare l’anno perduto e di
lasciarsi alle spalle quanto visto al fronte. Da quel momento
tirerà sempre e solo dritto, senza mai fermarsi a guardare a
destra o a sinistra: con l’alacre passione per l’arte nella
Repubblica di Weimar, l’abilità del faccendiere durante il
regime nazista, sotto l’egida di una presunta onorabilità nel
dopoguerra.
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