Page 238 - Il mercante d'arte di Hitler
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reggia  di  Schön  hausen,  dove  può  ispezionare  personalmente

                l’offerta completa di opere a disposizione. Prontamente Gurlitt

                gli  consegna  una  lunga  lista  di  opere  di  Munch,  van  Gogh,
                Delaunay,  Picasso,  Derain,  Chagall,  Modigliani,  Pissarro,

                                                                              20
                Rouault,  Matisse,  Braque  e  de  Vlaminck .  A  colpo  sicuro
                Gurlitt ha qui selezionato opere della miglior qualità. Esse non

                corrispondono  propriamente  al  suo  profilo  commerciale,

                trattandosi di lavori di artisti stranieri. Ma sono tutti dipinti dai
                maggiori  rappresentanti  dell’arte  moderna  affermati  a  livello

                internazionale e pertanto merce preziosa, più facile da piazzare

                all’estero rispetto all’arte moderna tedesca. I ricercatissimi pezzi

                sono tuttavia già destinati a un’asta a Lucerna oppure, come nel

                caso  di  Munch,  già  coperti  da  un’offerta  di  Buchholz.  Il  30
                giugno 1939 si tiene a Lucerna la leggendaria asta della Galleria

                Fischer,  con  centoventicinque  capolavori  provenienti  dalla

                reggia  di  Schönhausen.  Solo  dopo  quest’atto  inaugurale  ha

                inizio  il  lavoro  di  vendita  privata  dei  singoli  pezzi  svolto

                fondamentalmente dai quattro mercanti d’arte Gurlitt, Böhmer,
                Möller  e  Buchholz.  Accanto  a  loro,  tuttavia,  anche  ad  altri

                galleristi è permesso di entrare nell’attività, tra questi il cugino

                di  Gurlitt,  Wolfgang,  che  mantiene  ancora  i  suoi  spazi  sulla

                Potsdamer  Straße.  Le  loro  strade  torneranno  a  incrociarsi

                spesso, raramente però i due cugini lavoreranno fianco a fianco.

                Ognuno  vedrà  nell’altro  soltanto  un  concorrente.  Nel  1941
                arriveranno persino allo scontro davanti al giudice, a causa di un

                quadro  rovinato,  dove  Hildebrand  avrà  la  meglio.  Nel  corso

                                                                                            21
                degli anni i due cugini però si riavvicineranno di nuovo .
                   Hildebrand Gurlitt si reca di persona in Svizzera per seguire

                l’asta.  In  treno  sulla  via  di  Lucerna  incontra  per  caso  anche

                Gertrud Werneburg, conosciuta come Gert, che a Berlino bada




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