Page 24 - Il Pentagate
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dall'acqua usata dai pompieri per spegnere il fuoco, come hanno dichiarato
il capo dei pompieri Ed Plaugher e, in seguito, il capo del progetto
dell'Operazione Restauro del Pentagono, Lee Evey.
In seguito, si deciderà di radere al suolo tutta l'ala - più di 100 m - per
ricostruirla ex novo.
Il punto d'impatto, però, è molto piccolo. La fotografia a pagina VI
dell'inserto a colori è stata scattata dal caporale Jason Ingersoll della
Marina degli Stati Uniti qualche minuto dopo lo schianto, all'arrivo dei
soccorsi, e vi si possono notare la facciata, non ancora crollata, e il punto
d'impatto dell'apparecchio. Nella fotografia successiva l'immagine è stata
ingrandita e si vede che il foro si estende dal pianterreno al primo piano
dell'edificio (7-8 m di altezza). La sua larghezza corrisponde più o meno
alla distanza tra le due finestre situate al di sopra (5-6 m di larghezza).
Sembra anche che il muro esterno abbia ceduto nello spazio compreso tra i
pilastri di sostegno e che probabilmente il foro sia più largo di quanto non
fosse il velivolo che ha colpito l'edificio.
Quindi, l'aereo passato attraverso questo foro misura meno di 5 o 6 m di
diametro, il che potrebbe corrispondere alle dimensioni dell'abitacolo di un
Boeing 757-200 che ha un diametro di 3,5 m. Ma l'apertura alare di un
Boeing è di 38 m. I due reattori fissati sotto le ali sono tra le parti più
solide dell'aereo. Infine, è munito di una grande coda. L'altezza del
Boeing, quando il carrello di atterraggio non è abbassato, è di poco
superiore ai 12 m. In questa immagine si può vedere che, sopra il foro, il
muro è rimasto intatto, dunque non è stato colpito dalla coda del Boeing
757-200.
Il foro di uscita
La fotografia della pagina XII (come quella di copertina) è stata scattata
dal dipartimento della Difesa e mostra il foro di uscita dell'apparecchio. La
didascalia iniziale dell'immagine, pubblicata da un sito della US Navy,
recita: "Il foro di uscita che segna il punto finale della penetrazione del
Boeing 757 nel Pentagono". Questo foro, perfettamente circolare, misura
circa 2,30 m di diametro.
Le due immagini delle pagine XIV-XV e i relativi ingrandimenti
illustrano la posizione del foro. Si tratta della facciata interna del terzo
anello. L'apparecchio ha perforato tre edifici seguendo un'angolatura di
Thierry Meyssan 23 2002 - Il Pentagate