Page 905 - Manuale dell'architetto
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E.3. CONTROLLO AMBIENTALE • QUALITÀ DELL’ARIA IN AMBIENTI CONFINATI
4. RADON: PRESENZA E INTERVENTI DI MITIGAZIONE
? VALUTAZIONE DEL RISCHIO
POZZETTO VENTILATORE
Il pozzetto può essere realizzato con paretine di mattoni forati, distanziati tra loro in Nel caso in cui le condotte passino all’interno dell’abitazione la posizione più idonea
modo da permettere il passaggio dell’aria, oppure da un semplice scavo eventual- del ventilatore è al termine delle condotte di espulsione in modo da mantenere al
mente riempito con materiale granulare. È importante che superiormente il pozzetto loro interno una depressione continua, impedendo così fughe incontrollate dell’aria
sia protetto da una soletta di cemento con sottostante telo in polietilene per evitare aspirata ricca di radon.
che possa esserci una aspirazione prevalente di aria proveniente dall’ambiente sovra- Nel caso invece in cui tutto il sistema sia collocato esternamente questa precauzio-
stante. Per questo motivo se il pozzetto è esterno all’abitazione è importante che su ne non è determinate. Fattori da non sottovalutare sono comunque la possibilità di
di esso venga creata una piattaforma di 5-10 m2 in cemento a scarso ritiro, rinforzato accesso per eventuali ispezioni e controlli e la rumorosità del sistema. Il tipo di ven-
con rete elettrosaldata, dello spessore di 10 cm, con sotto il già citato telo di polietile- tilatore più appropriato per questi usi è di tipo centrifugo; poiché il suo uso è finaliz-
ne. Ciò al fine di prevenire la diffusione di aria esterna verso l’interno del pozzetto, zato alla creazione di una depressione e non al mantenimento di una portata d’aria,
limitando così l’effetto aspirante nei confronti del gas contenuto nel terreno. è essenziale che il ventilatore non vada in stallo al crescere della pressione per
FIG. E.3.4./16 POZZETTO diminuzioni di portata.
Non sono disponibili curve di prestazione di riferimento , quella riportata in grafico 1
COPERTURA rappresenta delle condizioni generali minime di riferimento. Valori di pressione nel
punto più distante dal pozzetto, maggiori o uguale a 10 [P a] e valori di pressioni di
MATTONI FORATI 50 Pa nel pozzetto sono indice di un buon funzionamento del sistema.La potenza
richiesta dal ventilatore, per la maggior parte dei casi si aggira intorno ai 75-90W. Il
SPAZI PER LA ventilatore dovrebbe essere inoltre tale da richiedere il minimo possibile di manu-
VENTILAZIONE tenzione e il massimo dell’affidabilità, essendo chiamato a operare ininterrottamen-
te, in qualunque condizione di pressione e portata.
FIG. E.3.4./17 POZZETTO (sezione) Importante ricordare ancora una volta che il sistema condotte-ventilatore deve esse-
re a tenuta d’aria, per evitare fuoriuscite d’aria non controllabili, che possano con-
TUBO IN PVC DA Ø110 mm taminare l’aria ambiente.
Il principio su cui si basa l’intervento è quello di creare, tramite il sistema aspirato-
CEMENTO re-pozzetto, un gradiente di pressione negativo nelle zone immediatamente sotto-
RETE stanti il fabbricato tale da richiamare il gas, per poi espellerlo tramite un condotto
ELETTROSALDATA al di sopra del tetto dell’abitazione o comunque lontano da possibili altre vie di
GUAINA DI ingresso. Creandosi una pressione negativa al di sotto dall’abitazione, si verifiche-
POLIETILENE rà anche un fenomeno di richiamo di aria dall’interno dell’ambiente verso il
RIEMPIMENTO vespaio, attraverso le fessure e i giunti per mezzo dei quali il radon faceva prima il
MATTONI FORATI suo ingresso; ciò contribuisce a una ulteriore diluizione della concentrazione
ambientale di radon.
Da ricerche sperimentali condotte dall’ANPA è stato rilevato un abbassamento del
livello di radon nell’arco di poche ore dalla messa in funzione del sistema, mentre
allo spegnimento dello stesso, il tempo necessario al ripristino dei valori iniziali è
stato sensibilmente più lungo.
FIG. E.3.4./19 EFFETTI DELLA DEPRESSURIZZAZIONE DEL SUOLO
IL RADON PENETRA ALL'INTERNO
SOLAIO
CONDOTTE A) IL RADON ENTRA NELL'EDIFICIO ATTRAVERSO FESSURE DEL PAVIMENTO
Le condotte che mettono in collegamento il pozzetto con l’estrattore e consentono l’e-
spulsione del gas in zone sicure, devono avere giunti il più possibile a tenuta, per evi-
tare perdite di carico del sistema o l’aspirazione di aria esterna a discapito dell’effi-
cienza del sistema. Le condotte devono compiere inoltre il minor numero possibile di
curve e i tratti orizzontali devono essere ridotti al minimo indispensabile. Importante è
anche prevedere dei sistemi per lo smaltimento dell’acqua di condensa nel caso in cui
possa danneggiare il ventilatore, fenomeno che può verificarsi in particolare modo nel-
le condotte esterne. Nel caso in cui le condotte attraversino dei muri esterni è neces-
sario sigillare eventuali intercapedini all’interno della muratura e richiudere accurata-
mente il foro intorno alla condotta. L’espulsione deve essere posizionata al disopra
della copertura e in ogni caso lontano da finestre o griglie di ventilazione.
FIG. E.3.4./18 SIGILLATURA DEL FORO DELLE CONDOTTE IN
CORRISPONDENZA DEL MURO ESTERNO
L'ARIA E' RICHIAMATA ALL'ESTERNO CONDOTTO DI
SOLAIO ESPULSIONE
GUARNIZIONE GUARNIZIONE SUMP
DI GOMMA DI GOMMA B) IL RADON VIENE VEICOLATO ALL'ESTERNO ATTRAVERSO IL SUMP
SCHIUMA SCHIUMA
POLIURETANICO POLIURETANICO
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