Page 906 - Manuale dell'architetto
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CONTROLLO AMBIENTALE • QUALITÀ DELL’ARIA IN AMBIENTI CONFINATI E.3.
RADON: PRESENZA E INTERVENTI DI MITIGAZIONE 4.
VENTILAZIONE DEL VESPAIO FIG. E.3.4./21 VENTILAZIONE MECCANICA DEL VESPAIO A.NPGREOONZGEIOREATNTLIAI ZDIIONE
B.PORREGSATANZISIOMNI IEDDIELGIZLII
L’intervento mira a creare attraverso sistemi attivi o passivi una ventilazione del vespaio VENTILATORE SIGILLATURA INTORNO C.EPSREORFCEISZSIOIONALE
atta a diluire la concentrazione di gas o a mantenere in sovrappressione/depressione il MONTATO AL CONDOTTO D.SPTRROUGTETTUTRAAZLIEONE
vespaio in modo da bloccare le infiltrazioni del gas verso l’interno dell’abitazione. ESTERNAMENTE E.CAOMNBTIERNOTLALLOE
Nel caso di edifici senza piani interrati o semi interrati, la ventilazione del vespaio può A MURO CONDOTTO IN PVC F.CMOAMTEPROIANLEI,NTI, TECNICHE
essere una alternativa alla depressurizzazione del suolo, anche se i risultati dipendo- f110 mm
no fortemente dalle caratteristiche del vespaio. La ventilazione naturale del vespaio è G.URBANISTICA
indicata per vespai vuoti, ma di altezza contenuta (50-60 cm max), realizzati su muret-
ti. In questi casi è possibile attivare una ventilazione naturale trasversale, avendo cura
di permettere il passaggio dell’aria tra un comparto e l’altro del vespaio, installando
delle griglie passanti lungo i muri perimetrali (vedi Fig. E.3.4./20). È importante pro-
teggere queste griglie dall’ingresso di animali e provvedere a una loro periodica puli-
zia da polveri, detriti ecc. che possano occluderle. Nel caso di vespai riempiti con pie-
trame è più indicato l’uso di una ventilazione meccanica degli stessi che può funzio-
nare come estrazione o come mandata di aria.
Come nel caso della depressurizzazione del suolo, occorre inserire nel vespaio a
qualche decimetro dal muro una tubazione in PVC collegata all’esterno con un venti-
latore (vedi Fig. E.3.4./21). Se il ventilatore immette aria la presa può essere installa-
ta in qualsiasi punto del perimetro; nel caso in cui il ventilatore estragga aria dal
vespaio è necessario assicurarsi che l’espulsione non avvenga in prossimità di porte
o finestre per non immettere, per altra via, aria contaminata all’interno dell’abitazione.
Nell’ installazione del ventilatore occorre prestare attenzione alla protezione dello
stesso da acqua e condense, e alla generazione di rumori indesiderati.
Nel caso di estrazione dell’aria possono essere impiegati anche ventilatori assiali da
parete (vedi Fig. E.3.4./22). Il funzionamento di questi sistemi deve essere continuativo.
FIG. E.3.4./20 VENTILAZIONE NATURALE DEL VESPAIO CASSETTA DI
PROTEZIONE
CON GRIGLIA DI
VENTILAZIONE
A) DISPOSIZIONE CORRETTA PER UNA BUONA VENTILAZIONE FIG. E.3.4./22 VENTILAZIONE MECCANICA DEL VESPAIO CON VENTILATORE AECO.M1NB.TIEENSTTOALE
ASSIALE BEAI.RO2CC.HLIITMETATTUICRAA
SIGILLATURA INTORNO QAE.MU3AB.ILEITNÀTIDCEOLLN’AFIRNIAATINI
AL CONDOTTO EA.C4U.STICA
IEL.L5U.MINOTECNICA
VENTILATORE EA.R6IA. UMIDA
ASSIALE MONTATO LFEEL.U7PS.ASRI EATTITRAVERSO
A MURO EICML.8IPMI.AANTITZIZPAEZRIOLANE
EIM.9PI.ANTI TECNICI
DIREZIONE DEL FLUSSO D'ARIA
La ventilazione naturale mira solamente a diluire le concentrazioni del gas appena al I risultati conseguiti da una ventilazione meccanica sono senz’altro migliori rispetto alla sola EREMA.II3NTDI.TGO4EANR.ZV: IEPONRNETESI EDNI ZA
di sotto del solaio riducendone parzialmente l’ingresso in ambienti chiusi. La ventila-
zione forzata, se immette aria all’interno del vespaio, opera una pressurizzazione del- ventilazione naturale che può essere indicata, come metodo integrativo quanto applicabi- E 85
lo stesso, impedendo al gas di infiltrarsi nel vespaio a causa di una pressione positi-
va che lo spinge verso altre vie di uscita (con un principio simile alla pressurizzazione le, unitamente alla sigillatura di fessure, nel caso di livelli relativamente bassi di radon
dell’edificio). Se la ventilazione è attuata tramite un’estrazione (depressurizzazione del indoor (200-300 Bq/m3). L’uso della ventilazione meccanica in estrazione o in mandata,
vespaio), il gas viene aspirato via prima che possa penetrare attraverso il primo solaio da esperienze in campo, forniscono più o meno gli stessi risultati. Non sono disponibili
(con un principio simile a quello della depressurizzazione del suolo).
ancora dati sufficienti a indicare in quali casi le due tecniche sono da preferirsi l’una all’al-
tra. Da esperienze in campo si è rilevato che con ventilatori di potenza 75-90 W si posso-
no ottenere dei risultati soddisfacenti nei valori di pressione raggiunti (alcune decine di Pa).