Page 113 - Riflessologia della memoria
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La storia si ripete















      La vicenda di Carlo è tremendamente curiosa, specialmente se considerata in relazione alla
      trasmissione genetica di eventi emotivamente stressanti.
         Prima  di  entrare  nel  vivo  del  racconto,  è  necessaria  una  premessa  sulla  vita  del  nostro
      protagonista: Carlo ha quarantotto anni ed è nato a Milano, dove i suoi genitori, originari di un
      paesino vicino al Po, si sono trasferiti dopo il matrimonio. La sua, dice, è una vita serena,
      certo  con  i  suoi  alti  e  bassi,  ma  tutto  sommato  non  può  dire  di  ricordare  avvenimenti

      particolarmente traumatici e dolorosi. Da diciotto anni è felicemente sposato; vive e lavora a
      Milano. Sei o sette anni fa ha deciso, d'accordo con la moglie, di cercare una casetta con un
      po’ di terreno nelle vicinanze del Po. Una casetta nel verde, dove trascorrere qualche fine
      settimana, coltivare i propri hobby, recuperare le proprie radici e magari, un giorno, trasferirsi
      definitivamente... Ed è qui che iniziano i problemi: ogni volta che la coppia individua un posto

      adatto, il potenziale acquisto va in fumo. Carlo è sconsolato:


        “Passi per la prima volta, per la seconda... Ma non è possibile che ci sia sempre qualche
      problema che fa saltare l'acquisto. Una volta non ci siamo accordati sul prezzo, e questo
      capita; in un'altra occasione siamo stati battuti sul tempo da un altro acquirente; un'altra
      volta il venditore ha cambiato idea e ha dato la casa a un suo parente... Insomma, potrei
      andare avanti per ore. Pensa che abbiamo persino rischiato di perdere la caparra... Se non
      ricordo male, siamo già alla quinta occasione mancata... la quinta... o la sesta... E più va
      male, più mi intestardisco. Anche se inizio a temere che ci sia un specie di ‘maledizione’...”.


        Più che una “maledizione”, sembra proprio che ci sia una strana fatalità... Vediamo insieme

      che cosa abbiamo scoperto.
         Non  abbiamo  alcun  indizio  da  cui  partire.  Carlo  non  riesce  assolutamente  ad  associare
      questa  strana  vicenda  che  si  ripete  con  un  episodio  della  sua  vita.  Stabiliamo  quindi  di
      cominciare con la stimolazione mirata dell'anno in corso, che corrisponde alla Placca cutanea
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