Page 110 - Riflessologia della memoria
P. 110

L'energia ricordo















      Nel mondo tutto è energia, l'energia è sempre in movimento e, pertanto, teoricamente destinata
      a  disperdersi,  mutare,  trasformarsi,  riaggregarsi  per  poi  disperdersi  nuovamente.  Per
      permettere  la  conservazione  delle  informazioni  contenute  nell'energia  mobile  e  mutevole  è
      necessario che esse si “fissino” nella materia o in forme pensiero a livello eterico e astrale.
         Anche la vita di ogni singolo individuo, in fondo, è energia. Quello che egli sperimenta,
      sente e prova passa da un livello di energia materiale a uno di energia psichica. Tutte le sue

      emozioni, i sentimenti, i pensieri e le azioni sono energia. La Natura ha predisposto un sistema
      per far perdurare l'energia-ricordo, “imprigionandola” nella materia e nelle forme pensiero.
      Così  l'uomo  registra  inconsapevolmente  i  ricordi  nel  proprio  corpo  fisico  e  genera
      continuamente forme pensiero.
         Calligaris,  la  cui  esistenza  è  stata  illuminata  da  una  vena  di  geniale  chiaroveggenza,  ha

      scoperto  moltissime  aree  sulla  pelle  dell'uomo  dove  si  rintracciano  i  riflessi  dei  sistemi
      energetici umani, delle onde cosmiche, delle radiazioni dell'Universo; aree dove si proiettano
      e vengono immagazzinati i ricordi del vissuto personale o dove sono registrate le memorie
      delle facoltà extrasensoriali connesse al mondo soprasensibile.
         Le  molte  mappe  da  lui  elaborate,  che  definiscono  le  posizioni  e  descrivono  le
      manifestazioni racchiuse in tali aree cutanee, si diramano in moltissimi comparti dello scibile
      umano: dalla medicina alla psichiatria, dalla psicologia alla telepatia, dalla radiestesia alla

      chiaroveggenza  del  tempo  e  dello  spazio.  E  chissà  quali  e  quante  altre  meraviglie  potrà
      offrirci l'incredibile mondo della Dermoriflessologia...
         Come abbiamo già avuto modo di spiegare, le stesse Placche cutanee delle Età, protagoniste
      di  questo  libro,  si  sono  rivelate  ben  più  che  semplici  indicatori  dell'età  anagrafica  di  una
      persona, come aveva ipotizzato Calligaris. Esse, infatti, sono stupefacenti contenitori riflessi
      di memorie. La stimolazione di tali Placche consente di instaurare un processo di regressione

      verso  un  tempo  ben  definito  della  nostra  biografia  attuale,  specialmente  se  quel  periodo
      contiene informazioni di eventi a carattere stressante o a forte impatto emotivo.
   105   106   107   108   109   110   111   112   113   114   115